Vigilia del primo match di Pasquale Marino sulla panchina della Salernitana. L'allenatore siciliano è subentrato a Roberto Breda, esonerato dopo la sconfitta dei granata sul campo della Juve Stabia ed è intervenuto in mattinata nella conferenza stampa di presentazione. L'ex tecnico del Bari non si è sbilanciato troppo sul modulo e sugli elementi che utilizzerà nel match di domani contro il Sudtirol.

"3-5-2 o 4-3-3 o 3-4-3 sono numeri, a me interessa avere equilibrio, attaccare con ordine e riempire il più possibile l'area di rigore" la risposta di Marino alla domanda su quale modulo adotterà la Salernitana. Di tempo a disposizione non ce n'è molto, difficile fare esperimenti ed è per questo che il tecnico granata potrebbe cambiare pochissimo rispetto alla squadra vista nelle ultime settimane con Breda.

Ha lavorato sul 4-3-3 ma potrebbe anche confermare il 3-4-2-1 di Castellammare, con un atteggiamento che ovviamente dovrà essere però più propositivo. Possibile quindi la riconferma della difesa a tre composta da Ruggeri, Ferrari e Lochoshvili con Ghiglione favorito su Stojanovic e Corazza al posto dello squalificato Njoh. A centrocampo Zuccon e il rientrante Amatucci con Verde e Soriano in appoggio alla prima punta Cerri. La differenza rispetto al recente passato dovrebbe quindi essere nell'atteggiamento e nelle posizioni in campo, con i trequartisti più vicini al centravanti e un baricentro più alto. 

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 11 aprile 2025 alle 15:00
Autore: Lorenzo Portanova
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