Un precedente da non ripetere. Pasquale Marino ricorda l’incrocio amaro con Fabrizio Castori in quel Frosinone-Carpi 0-1 nelle semifinale playoff di serie B che non solo estromise i ciociari dalla corsa alla serie A ma portò il siciliano a dire addio alla panchina gialloblu.

“Non mancammo la promozione in quella partita – ha ricordato Marino in conferenza stampa durante il suo primo incontro da allenatore della Salernitana -. Facemmo un campionato incredibile, arrivammo vicinissimi alla serie A, per differenza reti di un solo gol non centrammo la promozione diretta. Poi in quella partita con il Carpi giocammo solo per pochi minuti in doppia superiorità numerica e subimmo gol da 30 metri su punizione”. In finale playoff, poi, Castori si dovette arrendere al Benevento dopo il pari a reti bianche dell’andata e il ko di misura nella gara di ritorno.

Se il desiderio di rivincita è forte, magari per bagnare con una vittoria l’esordio sulla panchina della Salernitana, la stima tra i due, tra i più esperti di tutta la serie B, resta immutata. “Castori è una persona che stimo molto. Mi aspetto una gara molto intensa e fisica, dovremo correre quanto loro. È un avversario ostico per tutti, come ha sempre dimostrato negli anni“

Sezione: News / Data: Ven 11 aprile 2025 alle 17:30
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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