È tornata a spiegare le ali. La Salernitana – risistemata tatticamente e rianimata caratterialmente da Pasquale Marino, al suo debutto alla guida tecnica dei granata – ha ripreso…quota in classifica grazie a tre punti, meritati, strappati al Sudtirol dell’ex Castori, nel primo dei cinque spareggi salvezza.

Incoraggiante l’approccio, convincente il prosieguo di una sfida, nella quale sono andati a bersaglio – per il perdurante digiuno (11 gare) di Cerri – un esterno di centrocampo (Ghiglione) e un difensore (Ferrari) sfruttando due assist al bacio di un irresistibile Corazza, il migliore in campo per distacco, esaltato dal nuovo modulo.

E poco importa che nella mezz’ora finale, anche a causa del gol di Pietrangeli che ha accorciato le distanze, ci sia stato da soffrire. Contava solo vincere per sopravvivere.

E questa Salernitana, pur con tutte le difficoltà che si trascina dietro addirittura da prima dell’inizio del campionato, ha dimostrato di essere viva. E pronta a giocarsi le sue chance per rimanere in Serie B con l’apporto (palpabile) di un allenatore che in pochi giorni è riuscito subito ad infondere più fiducia e coraggio (forse, anche un pizzico di serenità mentale) a una squadra che ne aveva disperatamente bisogno. Non ci voleva, poi, tanto…!!!

Sezione: News / Data: Sab 12 aprile 2025 alle 22:30 / Fonte: salernonotizie
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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