Presentazione all’Arechi, primo allenamento nel pomeriggio e testa al Sassuolo ed al mercato. È iniziata la gestione Breda con l’obiettivo di salvare la Salernitana. È stato proprio l’ex capitano dei granata a dire le cose più interessanti, per il resto solite frasi e promesse.

"Non sono stato scelto – dice il tecnico trevigiano - per la mia storia a Salerno, ma per la mia professionalità. E questo mi gratifica. È una grandissima opportunità. Nella rosa ci sono valori importanti ma inespressi. Va rinforzata, lo sappiamo tutti. E mi è stata data massima disponibilità. Credo, però, che sia giusto valutare prima quelli che ci sono. Una proprietà forte come quella che c’è ora a Salerno non c’è mai stata e per me è una grande chance.

Il contratto di 6 mesi? È una mia linea da sempre. Avrei potuto chiedere anche un’opzione. L’ho fatto l’anno scorso, ma sapete com’è andata. Conosco l’Arechi, tocca a noi trasformare l’insoddisfazione in entusiasmo. In questo stadio se giochi in una certa maniera, giochi in 15. E devo trasmetterlo ai ragazzi col modo di fare. Ho tanta voglia. La società ha bisogno di tempo per fare esperienza. La B non è semplice. Bisogna concentrarsi sulle cose concrete ed eliminare i capri espiatori. So di avere tanto da perdere, ma nella vita bisogna uscire dalla zona di comfort".

Sezione: Rassegna stampa / Data: Dom 05 gennaio 2025 alle 09:30 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Lorenzo Portanova
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