A presenziare, in rappresentanza della società (vista la perdurante assenza di patron Iervolino), la conferenza stampa di presentazione di Valentini e Breda c’era l’Ad Maurizio Milanche ha esordito spiegando la scelta di rivoluzionare nuovamente i quadri tecnici della Salernitana: «Uno dei motivi che ci hanno portati a queste riflessioni è la posizione in classifica non auspicabile, doveva essere stagione di stabilizzazione e la classifica invece a questo punto della stagione dice cose diverse. Dopo un colloquio lungo e intenso con la proprietà abbiamo deciso di affidarci a due persone che conoscono profondamente la serie B».


PERCHE’ VALENTINI

«Abbiamo scelto il profilo di Valentini che ha accettato questa sfida non semplice in una città delusa dai risultati. Quando si inizia in corsa non è mai facile ma l’entusiasmo di Valentini assieme al suo curriculum ci hanno indotto a sceglierlo. In B è stato tra i più incisivi, come ad Ascoli, città calda come Salerno, dove conquistò una salvezza importante. Con Valentini c’è un intento comune di agire in maniera repentina. Siamo nei primi giorni di gennaio, oggi si insediano e prenderanno possesso della squadra. Abbiamo discusso del modo di giocare, la squadra sarà rafforzata ampiamente».
 

PERCHE’ BREDA

«La scelta di Breda è per il tecnico e per la conoscenza della cadetteria, ha tante panchine tante sfide e tante conquiste con importanti risultati ottenuti come diverse salvezze difficili. Le oltre 200 partite con la maglia della Salernitana parlano da sole, il numero 4 ritirato in suo onore è un gesto simbolico per chi tanto ha dato questa città e a questo club e per noi può rappresentare il simbolo per ripartire. Alle 14.30 parleremo alla squadra e bisognerà trasmettere le emozioni, come quelle scaturite dopo il suo gol decisivo nel derby di Avellino».

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 06 gennaio 2025 alle 20:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
vedi letture
Print