Salernitana, domani la prima udienza per il caso Valencia

Primissima parte di stagione da titolare, con quattro presenze in campionato e una in Coppa Italia dal primo minuto (con un gol bello e importante alla Sampdoria), poi con la chiusura del mercato è finito di fatto fuori squadra e non è più stato neanche convocato. L'esperienza poco felice di Diego Valencia con la Salernitana si sta chiudendo tra i banchi del Collegio Arbitrale.

La società campana infatti ha iniziato una battaglia legale nei confronti del calciatore cileno, ritenuto non idoneo per poter scendere in campo. I granata hanno quindi fatto ricorso, chiedendo la sospensione dello stipendio per il calciatore, che è di circa un milione di euro a stagione con contratto in scadenza nel 2026. Domani è in programma la prima udienza e la Salernitana spera in una conclusione veloce e positiva della faccenda per poter risparmiare un altro ingaggio pesante.

Valencia si è affidato a un avvocato del sindacato dei calciatori per difendersi e nel frattempo ha postato un messaggio tagliente sul proprio profilo Instagram il 3 gennaio scorso, proprio quando i campani stavano ufficializzando l'esonero di Petrachi e gli arrivi di Valentini e Breda ("Quando non sei una persona perbene, arriverà sempre il momento in cui dovrai pagare per quello che fai"). Qualora dovesse essere reintegrato, i campani poi proveranno a cederlo nel mercato di gennaio, col calciatore che vorrebbe proseguire la carriera in Europa nonostante siano arrivati interessi nei suoi confronti dal Sudamerica.