Marco Valentini ha detto la verità: servirà un lavoro da chirurgo, con budget stavolta non dichiarato pubblicamente ma ritenuto ampiamente sufficiente per far bene, per abbinare la necessità di reperire innesti di spessore in tempi brevi e l'obbligo di sbagliare il meno possibile in una sessione di mercato che può essere affascinante, ma tremendamente pericolosa. Le rivoluzioni insensate, del resto, non hanno mai portato risultati, anzi hanno solo contribuito ad appesantire le casse delle società.

La Salernitana, sotto traccia, sta lavorando. Sorensen, Pyythia, Caligara, Cerri, Raimondo. L'idea è quella di trattare anzitutto con calciatori che abbiano già condiviso esperienze professionali con Breda e che dunque ne conoscano carattere, metodologie e richieste. Non nomi che fanno fare i salti di gioia alla piazza o di primissimo livello, ma combattenti di categoria col carattere giusto per tuffarsi a capofitto in un'avventura ad oggi proibitiva, ma che potrebbe consentire di aprire un ciclo se le cose andranno come tutti speriamo.

Il colpo, però, serve. Cerri e Raimondo sono due giocatori di categoria, che piacciono ad altre di B e che hanno le caratteristiche che Breda ricerca, ma non sono bomber. Se, però, almeno uno dei due arrivasse subito ci si potrà permettere di aspettare gli ultimi giorni per il classico colpaccio, pur facendo una riflessione inevitabile: la Salernitana ha un calendario complicatissimo, c'è il rischio concreto di perdere ulteriore terreno e, dunque, tra 20 giorni sarà ancora più complicato convincere un top a firmare per la Bersagliera.

Un grande colpo subito, come intelligentemente suggerì Petrachi in estate senza essere ascoltato, potrebbe fungere da traino. La sfida col Sassuolo si avvicina, la scelta di cambiare ds a fine dicembre sicuramente ha rallentato le operazioni (un paio Petrachi le aveva già chiuse, compreso l'ex Lazio Keita) e Valentini ha ragione quando dice che bisognava prima parlare con i calciatori sotto contratto prendendosi qualche giorno per valutare sul campo e non leggendo le statistiche. Ma è passata una settimana dall'apertura del mercato e ora bisogna accelerare. Perchè far bene col Sassuolo all'Arechi diventa già fondamentale. E non solo per la classifica.

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 06 gennaio 2025 alle 14:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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