Brutta caduta per la Salernitana di Breda, ko per 3-2 nello scontro diretto salvezza contro la Carrarese. Una sconfitta pesantissima in un match che valeva doppio e che fa perdere ulteriore terreno ai granata dal treno salvezza.

Una sconfitta meritata, frutto di un totale blackout di oltre un tempo e di alcune scelte tecniche davvero cervellotiche da parte di Breda. Tongya mezzala dal primo minuto, Verde ancora in panchina e diverse altre. Un peccato mortale, perdere questo genere di appuntamenti, soprattutto contando gli altri scontri diretti salvezza sciupati dai granata, sconfitti all'andata dal Frosinone e Sudtirol, inchiodati sul pareggio dal Cosenza e due scialbi 0-0 contro il Brescia. Troppi punti, per così dire, alla portata buttati, ma non sono ammessi altri passi falsi.

Alle porte c'è nuovamente il Frosinone, in una partita che è già dentro o fuori per mister Breda. Una gara da sei punti, che i granata non possono fallire, specialmente considerando l'appoggio dell'Arechi che, pur deluso e stanco per le tante mortificazioni subite nell'ultimo anno e mezzo, non farà mancare il proprio supporto.

Sezione: Editoriale / Data: Lun 17 febbraio 2025 alle 00:00
Autore: Valerio Vicinanza
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