La Salernitana esce sconfitta dalla trasferta di Cremona tra la delusione dei circa 1200 tifosi accorsi in terra lombarda. Nessuna contestazione ma tanto rammarico per l'ennesima sconfitta della stagione, la quinta in dieci partite, sei se si considera anche quella di Coppa Italia (anche se indolore, visto l'avversario e la manifestazione).

"Noi vogliamo gente che lotta" e "Onorate i nostri colori" sono due dei cori più gettonati che si sono uditi ieri a fine gara, quando la squadra è andata a salutare gli ultras sotto il settore dove erano assiepati. La tifoseria ha sempre dimostrato grande vicinanza e non ha lesinato applausi anche dopo alcune sconfitte, nei confronti di una squadra che ha sempre mostrato tanta grinta e tanta voglia, dal primo all'ultimo minuto, niente a che vedere con la squadra svogliata dello scorso anno.

Ma se i granata sono riusciti a battere Sampdoria e Palermo, due big del campionato, è ovvio che ci si attendesse di più nelle altre gare. Ora sul cammino dei granata ci sono Cesena e Cosenza, due gare complicate come lo sono tutte quelle del campionato cadetto ma contro avversari meno quotati rispetto a quelli incontrati nelle ultime settimane. La piazza si attende la svolta perchè la classifica comincia ad essere deficitaria e le primissime posizioni sembrano già lontanissime. 

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 27 ottobre 2024 alle 17:00
Autore: Lorenzo Portanova
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