Proseguiamo il nostro viaggio nel pagellone di fine anno soffermandoci sui difensori. Ecco le valutazioni della redazione di TuttoSalernitana:

Boateng - Il classico nome ad effetto per scatenare l'entusiasmo della piazza, indiscutibilmente uno dei tanti errori clamorosi commessi da Sabatini. A fine carriera, fermo da un anno, pagato 600mila euro netti in un momento di difficoltà economica. E in campo non ha dato nessun contributo alla causa, inserendo una macchia nel suo curriculum pazzesco. Voto 4

Manolas - Potremmo fare copia e incolla del commento precedente, forse in qualche partita ha dato un minimo di apporto in più. Ma anche lui era ormai mentalmente lontano da campionati e contesti di grande livello, considerando che arrivò alla vigilia della gara con l'Empoli e che, dopo quel ko, la Salernitana era praticamente retrocessa è probabile pensare che la testa abbia staccato da subito la spina pensando "ma dove sono capitato'". Voto 4,5

Fazio - Triennale da due milioni di euro netti a stagione, altro capolavoro del mago Walter. Se pensiamo alla partita di Cagliari vengono i brividi, una serie di orrori clamorosi e inaccettabili a certi livelli e da parte di calciatori strapagati e che, in due campionati e mezzo, avranno azzeccato forse cinque partite. Voto 4,5

Pasalidis - Clausola rescissoria da 3000 euro, questo lasciava già intendere quanto la Salernitana credesse in lui. Non si poteva pensare di migliorare lo score di un difesa gruviera affidandosi a chi era riserva nella B di un campionato modesto. Non ha lasciato il segno, tanto per essere buoni. Voto 4,5

Pellegrino - Sarà ricordato più per un selfie particolare pubblicato - e poi cancellato - sui social che per l'apporto dato sul terreno di gioco. In alcune partite abbiamo visto errori veramente banali, non soltanto frutto della giovane età, ma anche e soprattutto di limiti che in A non vengono perdonati. Finito presto nel dimenticatoio. Voto 4

Pirola - Riscattato per 5 milioni di euro, già questo è stato uno sperpero di denaro visto che solo con il taumaturgo Sousa aveva dimostrato qualcosa. La frittata in occasione del match interno col Sassuolo la cartina al tornasole della sua stagione del tutto fallimentare. Voto 4,5

Gyomber - Artefice della promozione di due salvezze di fila, anche lui è stato travolto dalla mediocrità generale e frenato da qualche infortunio di troppo. Volendo dare un giudizio del suo quadriennio supereremmo ampiamente l'8 in pagella, limitandoci al 2024 non può che finire nel calderone de bocciati. Voto 4,5.

Zanoli - Avevamo detto subito potesse essere un ottimo calciatore per la Salernitana, ma quando entri in un gruppo spaccato, giochi fuori ruolo e non ci metti cuore e testa diventa tutto inutile. Ombra di sè stesso, costantemente tra i peggiori. Voto 4,5.

Pierozzi - L'unico innesto decente del mese di gennaio, non a caso voluto da Inzaghi. Il gol con la Juventus emoziona sempre, anche quando sei aritmeticamente retrocesso. Almeno ci ha messo un po' di cazzimma e ha mostrato di essere un talento in prospettiva. Voto 6

Bradaric - Ha sempre dato la sensazione di non essere nè carne, nè pesce. Corre, si impegna, ma ha limiti difensivi e indovina un cross su dieci. Altri 5 milioni di euro targati De Sanctis. Certo, almeno rispetto agli altri ci ha sempre messo un minimo di impegno e attaccamento in più. Ma non avrebbe fatto la differenza nemmeno in serie B. Voto 5

Sambia - Nicola, Sousa, Inzaghi, Liverani, Colantuono. Se lo hanno bocciato tutti, tranne De Sanctis, un motivo ci sarà. 900mila euro a stagione per vedere un gol a San Siro e innumerevoli errori tecnici frutto di superficialità. Voto 4,5

Bronn - Inizio di stagione molto difficile in cadetteria, certo sarebbe stato difficile per chiunque coesistere al centro con un calciatore come Velthuis. Rispetto ad altri che hanno abbandonato la nave, però, almeno ha chiesto di restare per riscattare una retrocessione che certo non lo ha visto tra i responsabili. Un discreto finale di girone d'andata, ma anche qualche errore grave. Voto 5

Ferrari - Se prendi un calciatore avanti con gli anni e gli fai fare tre partite in 6 giorni senza ritiro alle spalle non puoi che aspettarti una buona partenza e un finale horror. Super a Palermo, il suo arrivo coincise con tre clean sheat di fila e non fu un caso. Poi si è spenta la luce. Voto 5

Velthuis - Non vogliamo sparare sulla croce rossa. Semplicemente non all'altezza, ad oggi, della categoria e della piazza di Salerno. Voto 4

Ruggeri - Quando chiamato in causa ha lasciato intravedere doti interessanti: personalità, senso della posizione, gioco aereo. Deve stare un po' più attento dal punto di vista disciplinare, farsi costantemente ammonire dopo 10 minuti pesa. Ma ha potenzialità. Voto 5

Stojanovic - Ha collezionato più ammonizioni che sufficienze tradendo la fiducia di un direttore sportivo che ha fatto di tutto per aggregarlo alla rosa portando a termine alla grande una complessa operazione di mercato con l'Empoli. Nervoso, fumoso, deludente. E tra i possibili partenti. Voto 4,5

Ghiglione - Mai prendere un giocatore solo perchè è l'unico modo per piazzarne altrove un altro. L'anno scorso, in B, era una riserva di Sernicola e anche il Genoa non si è strappato i capelli quando è andato via. Il rosso rimediato a Frosinone il punto più basso del suo girone d'andata. Voto 4

Jaroszynski - Per impegno, attaccamento e spirito di sacrificio è encomiabile, ma ad oggi il leone insuperbile ammirato nell'era Castori ma anche con Ventura è solo un lontano ricordo. Grosse responsabilità sulle reti di Juve Stabia, Modena e Catanzaro. Voto 4,5.

Njoh - Ecco, lui forse è uno degli acquisti a costo zero sui quali si può lavorare. Niente di eccezionale, inteniamoci, ma nella B italiana e in una rosa che deve pensare alla salvezza ci può stare. E vanno messi in preventivo alti e bassi, con l'alternanza tra ottime cose ed errori clamorosi. Voto 5

Gentile sv.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 01 gennaio 2025 alle 23:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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