La Salernitana dovrebbe operare una nuova rivoluzione, a distanza di sei mesi da quella operata dal ds Petrachi nella scorsa sessione di mercato. Forse non sarà totale come quella, una sorta di mini rivoluzione che potrebbe però toccare ugualmente tutti i reparti. Il ds granata aveva già intrapreso contatti e intavolato trattative per rinforzare la rosa e colmare le lacune, apparse evidenti durante la prima parte di campionato.

Ma ora potrebbe toccare a Valentini, che salvo sorprese dovrebbe prendere il posto del dirigente pugliese. Tra le priorità c'è quella del centravanti, i tre presenti in rosa infatti hanno deluso e hanno mostrato varie problematiche. Torregrossa non è apparso pronto mentalmente e fisicamente, Wlodarczyk è ancora troppo inesperto e Simy è discontinuo.

Nelle scorse settimane si è parlato di Antonio Raimondo del Venezia (ma di proprietà dal Bologna), che proprio Breda ha allenato a Terni lo scorso anno e potrebbe quindi tornare di moda. C'è però da monitorare anche la situazione relativa ad Alberto Cerri, il calciatore non aveva preso in considerazione la proposta dei granata per questioni private e anche per la negativa situazione di classifica.

La presenza di Breda però potrebbe far cambiare gli scenari visto che Cerri ha vissuto una grande stagione (una delle migliori della sua carriera) proprio con il tecnico trevigiano a Perugia. A questo punto potrebbero anche essere due gli attaccanti che i granata prenderanno, soprattutto in caso di partenza anticipata di almeno due tra Simy, Wlodarczyk e Torregrossa. In bilico però anche Kallon e Braaf che potrebbero essere sostituiti da altri calciatori offensivi (come per esempio Pereiro del Genoa, anche lui con Breda alla Ternana l'anno scorso). 

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 03 gennaio 2025 alle 13:00
Autore: Lorenzo Portanova
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