"Sono stato capitano, ma anche allenatore qui. E la situazione era difficile: era l'anno di Cala, del fallimento, ne ho viste di tutti i colori. E' un po' di anni che faccio questo lavoro e l'analisi è andata oltre le componenti emotive. Mi fa piacere ascoltare le parole di oggi: non mi hanno scelto per la storia, ma per la professionalità ed è quello che volevo e che cercavo. Se avessi voluto mettere pressione per tornare a Salerno, vista la storia, lo avrei fatto. Ma non ho mai forzato la mano e ne siete testimoni. Oggi ho una grandissima opportunità". 

Con queste parole in conferenza stampa, Roberto Breda risponde a qualche commento anche poco carino arrivato sul web e che parla di una scelta del club utile soltanto a calmare la piazza e non frutto di un reale convincimento tecnico. Non è così, è stato specificato da tutti coloro che sono intervneuti questa mattina in conferenza stampa.

Poi un bel messaggio all'ambiente: "A Salerno non c'è mai stata una società forte come questa, la scelta di firmare per sei mesi deriva da un mio modo di pensare. Solo a Terni avevo chiesto un'opzione, è andata male e quindi torno al passato. E poi ho fatto anche un discorso egoistico: qui c'è una proprietà importante, se le cose andranno bene potrò confermare di valere anche un professionista sul piano economico. Una società nuova del settore ha bisogno di tempo per fare esperienza.

Ogni cosa richiede un percorso. Io non guardo il passato nè mi proietto al futuro, mi piace il presente e voglio vivere la settimana con i ragazzi mostrando al club concretezza. A Terni abbiamo fatto i playout con il Bari che aveva sfiorato la A l'anno prima, lo Spezia oggi è terzo ma si salvò all'ultima giornata. Se retrocedi si dà per scontato si debba fare un certo percorso, ma la B è un'altra storia.

Noi non vogliamo alibi o creare capri espiatori, mi interessa un percorso virtuoso che vada oltre i 90 minuti della partita. Le basi ci sono: ambiente, società rosa. Sta a me. Prendiamo l'esempio dell'Atalanta. Non è un percorso studiato 20 anni fa, ma qualcosa che è stata costruita nel tempo".

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 04 gennaio 2025 alle 18:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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