L'ex direttore sportivo della Salernitana Danilo Pagni è intervenuto a 'TuttoSalernitana', trasmissione in odna su SeiTv: "Ho iniziato a fare questo lavoro a 20 anni, tutti mi dicevano 'ma chi è questo?. Dicevano che ero giovane, poi dicevano che non avevo fatto dei campionato e poi li ho vinti. Andai a Terni in B che erano ultimi e ci siamo salvati. Petrachi ha un buon curriculum ma non bisogna demonizzare il collega Valentini".

Era necessario cambiare il ds?
"Petrachi è un ottimo professionista come ce ne sono tanti. Sicuramente qualcosa si era rotto all'interno, al di là del risultato pietoso di classifica. Io non lo avrei mandato via ma non ha inciso, quando accettano Colantuono per la quarta volta già si capisce che c'è qualcosa che non va. Al di là di Petrachi, Sabatini o De Sanctis a Salerno non c'è progettualità, continuità ed equilibrio. Quando mi sono salvato con la ternana il giocatore più importante era Falletti che prendeva 120 mila euro. Ora bisogna salvare la Salernitana, Breda e Valentini devono dare il massimo perchè c'è in ballo la dignità di una città e di una società storica, al di là di eventuali tatticismi. Mini rivoluzione? La cosa grave è che bisogna scendere in campo mentre molti puntano a fare mercato negli ultimi giorni. Ora servono i fatti e raggiungere la salvezza".

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 03 gennaio 2025 alle 21:00
Autore: Lorenzo Portanova
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