Presto per guardare la classifica, ma essere in zona playout fino a martedì è altro schiaffo alla tifoseria granata

E' sicuramente prematuro guardare la classifica dopo dieci giornate. E' senza dubbio utopistico immaginare che la Salernitana non possa mettere sotto 5 squadre in un campionato, Sassuolo a parte, equilibrato e in parte modesto. Ma essere in zona playout con 5 partite perse su 10 e la quarta peggior difesa dopo lo scempio sportivo al quale abbiamo assistito l'anno scorso è l'ennesimo schiaffo ad un ambiente che non può e non deve abbassare la guardia come colpevolmente accaduto per un anno e mezzo.

In attesa che la proprietà decida ufficialmente cosa voglia fare e spieghi perchè prospettare un progetto triennale pur con introiti milionari negli ultimi mesi e un obbligo morale nei confronti di una squadra presa in A e ora in zona retrocessione in B, si responsabilizzino tutti coloro che hanno allestito questa rosa, non solo l'allenatore.

Per fortuna il calendario è in discesa e le prossime partite possono dare alla Salernitana la possibilità di risalire subito. Ma l'Arechi vuoto martedì sera come non accadeva nemmeno in C2 dovrebbe far riflettere Busso, Iervolino, Petrucci e tutti coloro che già da oggi dovrebbero mettere mano al portafoglio per individuare da subito 5 rinforzi veri.