Tifosi della Salernitana infastiditi con DAZN. E non è certo una novità. Argomento di discussione il video pubblicato sulla pagina facebook ufficiale dell'emittente esclusivista che, in queste ore, ha riproposto in tutte le salse l'ultima azione del Cesena correttamente interrotta dal signor Scatena in quanto il recupero concesso (4 minuti) era abbondantemente scaduto. Anzi, era stato prolungato in modo del tutto inspiegabile.

Il titolo "Clamoroso a Salerno" lascia intendere, a chi non ha visto la partita, che i granata abbiano goduto di un favore arbitrale per evitare la sconfitta casalinga. In realtà, come detto, il vero errore è quello di aver prolungato il recupero consentendo al Cesena di calciare una punizione e di rendersi pericoloso in piena zona Cesarini. Al di là dell'episodio in sè, è sicuramente anomalo che DAZN si diletti nella ricostruzione di una situazione chiarissima salvo poi sorvolare da anni sugli innumerevoli torti subiti dalla Bersagliera negli ultimi anni. Due pesi e due misure?

La gente non ha dimenticato - ad esempio - le ore e ore di speciali post Juventus-Salernitana 2-2, con il gol giustamente annullato a Milik che suscitò scalpore e scandalo, senza rimarcare tuttavia che i bianconeri avessero pareggiato grazie ad un calcio di rigore inesistente. E ancora i focus sull'ammonizione sacrosanta ai danni di Milinkovic Savic per un fallaccio di frustrazione su Radovanovic. Come se poi i granata avessero sbancato l'Olimpico grazie ad un cartellino giallo del tutto ininfluente ai fini del risultato.

E non dimentichiamo nemmeno il pre Napoli-Salernitana, quando si parlava della festa scudetto senza attendere il verdetto del manto erboso. Al punto che, prima dell'ingresso in campo delle due squadre, i tifosi granata dovettero sorbirsi lo show dello speaker del Maradona, diventato improvvisamente bordo-campista aggiunto della pay-tv.

Dia fece saltare la programmazione post derby con il gol che ammutolì i sessantamila cuori azzurri, senza però che i giornalisti rimarcassero sufficientemente i meriti della Salernitana di Sousa proiettando le immagini della grande festa all'esterno dell'Arechi per la salvezza che si stava materializzando. 

"Chiederò a mia moglie di strappare l'abbonamento a DAZN" disse Castori dopo un Salernitana-Chievo 1-1, match viziato da un gol fantasma e da un pareggio nato da una rete...che non era rete. "Vorrei capire come fa il cronista ad essere così sicuro che il pallone abbia oltrepassato la linea, così non si fa informazione" aggiunse il tecnico granata, riscuotendo ampi consensi sul web.

E quindi, dopo aver subito decine e decine di torti arbitrali (ma per Marelli, ad esempio, Marinelli aveva ben diretto il derby di gennaio, contraddistinto da due errori clamorosi pro azzurri), ecco che ci si concentra su un episodio come quello di Salernitana-Cesena. Senza ovviamente che si mostrino le immagini di un possibile rigore su Jaroszynski e del pallone non scodellato, ma passato da Scatena ad Antenucci. Iervolino aveva ragione?

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 31 ottobre 2024 alle 18:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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