Poco più di un anno fa fu mandato via senza remore sia perchè guadagnava tanto, sia perchè non era una primissima scelta per il tecnico Inzaghi. In estate ha preso parte al ritiro di Rivisondoli "e sono contento, si sta formando un bel gruppo e ho la testa giusta per dare il mio contributo. Sarebbe bello riportare la Salernitana in serie A". Poche settimane fa, invece, era stato messo in lista di sbarco come testimoniato dalla ricerca costante di un altro "braccetto" di piede destro che potesse giocare titolare.

Alla fine, però, Venturi non è arrivato e Dylan Bronn ha trovato spazio nelle ultime due partite mostrando una crescita costante sia sul piano fisico, sia dal punto di vista mentale. Concentrato, carico, sempre pronto a incoraggiare il compagno in difficoltà, determinante in diverse occasioni e tra gli artefici della vittoria contro la Cremonese e del pareggio ottenuto a Brescia. In entrambi i casi senza subire gol.

Secondo indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione, la società sta apprezzando l'atteggiamento positivo e propositivo di un calciatore che, in questa categoria, può comunque dare un contributo importante. E così non è da escludere che, a fine stagione e in caso di salvezza, si possa pensare ad un rinnovo fino a giugno del 2026. Bronn resterebbe volentieri, si sente legato alla città e alla tifoseria e sarebbe contento di far parte di un organico in grado di lottare per la vittoria del campionato. Proprio per questo avrà una motivazione in più per chiudere al meglio questo campionato. 

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 11 febbraio 2025 alle 23:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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