Primo impatto con la squadra per Pasquale Marino. Il nuovo tecnico della Salernitana, che sarà presentato venerdì alla stampa e alla città, ha fatto di tutto per essere presente già oggi pomeriggio in città per conoscere la squadra e per lavorare da subito in ottica SudTirol. Proprio perchè consapevole che il tempo a disposizione è poco e che non c'è spazio per esperimenti e alchimie tattiche, si potrebbe partire da un modulo non differente rispetto a quello degli ultimi due predecessori ma che gli consenta di trasmettere le sue idee offensive.

La giusta via di mezzo potrebbe essere il 3-4-3, pronto a trasformarsi in 3-4-2-1 in fase di non possesso. Soriano è l'ago della bilancia. Considerando che l'ex centrocampista del Bologna non ha più il passo di un tempo e che la sua presenza in campo costringe mediani e quinti a restare bassi per presidiare la sua zona di competenza, le soluzioni sono due: o farlo agire da trequartista o giocarsi la carta in corso d'opera, quando gli avversari sono stanchi e ci sono più spazi a disposizione.

E' ancora ovviamente presto per ipotizzare formazioni e moduli definitivi, ma la sensazione è che potrebbero essere rivalutati quantomeno Braaf e Wlodarczyk, oltre a quel Pawel Jaroszynski che non gode della stima calcistica nè del direttore sportivo, nè del precedente allenatore. Breda, lo ricordiamo, non lo riteneva titolare nemmeno all'epoca del Pescara e lo ha gettato nella mischia - sbagliando - solo nei 45 minuti di Pisa. Su Simy potrebbero incidere indicazioni societarie, punto interrogativo su Gentile che comunque si è sempre allenato al massimo aspettando l'occasione.

Immaginiamo che col Sudtirol saranno Verde, Tongya e Cerri a guidare l'attacco, con Amatucci e Zuccon a far legna in mediana. E c'è poi Adelaide, col quale ci potrebbe essere un confronto nelle prossime ore per capire se considerarlo parte integrante di un gruppo che deve salvarsi o tenerlo ai margini in modo definitivo. Quanto alla difesa, infine, si lavorerà anche su una retroguardia a quattro. Sia per capire se ci siano i presupposti tattici (a questa mancano terzini che sappiano marcare), sia in prospettiva futura, visto che Bronn è out e Ferrari e Lochoshvili sono diffidati. 

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 07 aprile 2025 alle 22:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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