Oggi inizia la settimana che conduce a un trittico di partite che teoricamente potrebbero riaccendere le speranze salvezza. E qual è l'approccio della società? Parlano i fatti, non contano le opinioni. Tra 2 ore inizia l'allenamento e c'è il "rischio" che lo guidi un mister teoricamente licenziato, contestato dai tifosi, "massacrato" sui social ma che da sabato sera non ha notizie perchè prima bisogna trovare un sostituto possibilmente che costi poco e con un proprietario ex presidente che ha seguito tutto a distanza per motivi personali confrontandosi con chi nel calcio è da pochissimi anni e ha commesso già una serie di errori.

Con ulteriori alibi alla squadra tecnicamente peggiore del campionato, ultima in classifica e ad un passo dalla seconda retrocessione consecutiva. E con Valentini che spinge per la riconferma di Breda per difendere anche il suo operato. Lui che anche ieri è stato ufficialmente sfiduciato dal club che, però, esclude un ritorno di Petrachi nè sta cercando un altro dirigente.

E il principale indiziato chi è per la panchina? Marino, 10 esoneri in 12 anni. "Finisse presto questo spettacolo, dal 1919 ad oggi non si era mai visto qualcosa del genere" scrivono in tantissimi sul web. E la riflessione nasce spontanea: 3 milioni di euro per il premio salvezza, c'è chi insiste sulla fantasiosa voce Pojhanpalo e poi non hanno 150mila euro per un allenatore che deve evitare la seconda retrocessione di fila? Dov'è Petrucci, assente da 14 mesi? Che dice il presidente Busso? 

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 07 aprile 2025 alle 13:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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