Valentini, a gennaio la Salernitana non è stata rinforzata

A gennaio presi i migliori attaccanti in circolazione, il mantra del direttore sportivo Valentini. Nessuna spiegazione però del perchè questi attaccanti non stiano rendendo. Motivi tecnici, tattici, fisici, mentali? La verità è che il mercato di gennaio ad oggi è stato quasi del tutto fallimentare perchè Cerri e Raimondo insieme hanno fatto gli stessi gol di Simy, messo di fatto fuori rosa da subito salvo riproporlo per venti minuti con la Carrarese e rimetterlo poi di nuovo fuori squadra.

Per il resto? Christensen forse l'unico ad aver migliorato la situazione, Lochoshvili sta iniziando ora a giocare delle buone partite ed ha preso il posto di Velthuis (è forse l'unico miglioramento avuto dalla squadra), Corazza e Zuccon tenuti in panchina per due mesi prima di farli esordire, Caligara doveva sostituire Maggiore ma ha fatto forse anche peggio, Guasone oggetto misterioso, Girelli non si è quasi mai visto ma non ha dato impressioni migliori dei vari Tello e Hrustic quando chiamato in causa.

Il sostituto di Amatucci? Non è arrivato, tanto che nella sfida con la Juve Stabia è stato adattato Zuccon. Centrocampisti di qualità, neanche a parlarne e infatti devono adattarsi dei trequartisti come Soriano, Tongya e Verde. Presi due centravanti che non possono giocare insieme (e si era capito già dall'esordio col Sassuolo) e non una seconda punta che possa affiancare uno dei due e addirittura si stava per prendere Henry che ha a sua volta le stesse caratteristiche tattiche degli altri due.

Difesa senza alternative, ieri in panchina c'era solo Guasone ed è andata bene che Ferrari non sia stato ammonito dopo il gol di braccio altrimenti avrebbe saltato lo scontro diretto col Sudtirol. Tanti nuovi arrivi a gennaio ma senza un filo logico e con tante lacune, un allarme lanciato già a fine mercato ma che non è stato raccolto e preso sul serio da una parte della piazza. Ora a distanza di tre mesi se ne stanno accorgendo tutti quando forse è troppo tardi.