Salernitana, bilancio insufficiente di Breda e dichiarazioni di Valentini che hanno irritato la piazza

Il bilancio di mister Roberto Breda sulla panchina della Salernitana è insufficiente. In dodici partite il tecnico trevigiano ha conquistato esattamente dodici punti, uno a partita come Giovanni Martusciello, che però non aveva potuto contare sui rinforzi del mercato di gennaio. Rinforzi che comunque per un motivo o per un altro hanno quasi tutti deluso le aspettative.

Nove acquisti di cui solo tre stanno giocando con continuità, cioè Christensen, Lochoshvili e Cerri. Corazza ha dimostrato buone qualità ma è stato inspiegabilmente tenuto fuori per due mesi, così come Zuccon, e messo di nuovo in panchina nel derby con la Juve Stabia. Caligara e Raimondo, due calciatori richiesti espressamente dal tecnico hanno deluso, Girelli e Guasone di fatto non hanno mai giocato.

Scelte che non hanno pagato. Oltre ai risultati e alle prestazioni negative in serie poi ci ha pensato anche il direttore sportivo Marco Valentini ad irritare ulteriormente la piazza granata con dichiarazioni apparse totalmente fuori luogo, rilasciate prima e dopo il derby con i gialloblu. Nessuna spiegazione sui motivi di tante difficoltà ma una semplice difesa del proprio operato e di quello di Breda e infine una campagna contro l'arbitro, come se il penultimo posto fosse colpa esclusiva dei direttori di gara.