Clima di grande confusione in casa Salernitana. Dopo una mattinata di silenzi e di assenza di contatti tra società, dirigenza e gli uomini di campo, sia Breda e sia i calciatori si erano recati al Mary Rosy per svolgere regolarmente l'allenamento e iniziare a preparare la gara in programma sabato pomeriggio contro il Sudtirol. Possiamo aggiungere che 2-3 elementi rappresentativi avevano avuto un confronto a distanza con Iervolino, manifestando perplessità circa un altro ribaltone tecnico a sei giornate dalla fine.

Alle 13:15, invece, il dietrofront. "Mister, ci dispiace: lei è esonerato". Poche parole per un allenatore che certo non ha inciso, ma che avrebbe meritato un trattamento diverso in virtù di una storia che lo legherà a vita e a prescindere alla città di Salerno. Appresa la notizia, l'oramai ex trainer granata l'ha comunicata ai giocatori che erano già arrivati al campo e che erano nello spogliatoio per prepararsi. Qualcuno lo ha abbracciato con affetto, altri non erano ancora giunti al Mary Rosy e hanno fatto dietrofront. "Tornate a casa, ci rivediamo tra un paio d'ore" è stata altra comunicazione che ha spiazzato la squadra.

Ora bisognerà capire se resterà al suo posto il direttore sportivo Marco Valentini che, fino alla fine, ha provato a convincere il club a trattenere Breda. Ne sarebbe scaturito un confronto molto duro con la proprietà che, a questo punto, o lo tratterrà delegittimandolo o lo licenzierà nelle prossime ore. Con l'arrivo di Marino dovrebbero essere riaggregati al gruppo anche Braaf, Adelaide e Simy, previa ok della società.

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 07 aprile 2025 alle 14:33
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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