Miglior Top Gol non poteva capitare a Caetano Pròsperi Calil in questo momento della stagione, in quel particolare momento della gara. Ormai la tifoseria granata è abituata, non si esulta se prima non si soffre, e non poteva che essere lui il carnefice, il brasiliano della Salernitana al quale i gol facili proprio non riescono. Nelle ultime giornate non n'era andata bene una a Calil capace di sbagliare l’impossibile, anche da metri 0 come nella partita con il Messina o come proprio domenica su un invito a nozze del suo connazionale Gabionetta.

Poco prima c’era andato vicino un altro Gabionetta a quella che sarebbe stata una marcatura da far venir giù la curva, com’è consuetudine a Salerno, un tacco sulla sponda aerea di Mendicino. La rete che ha sbloccato il risultato è arrivata all’89° in un assedio all’area di rigore del Martina dove per alcuni tratti della gara l’estremo difensore dei pugliesi, Marco Bleve, era sembrato davvero baciato dalla buona sorte quando Nalini nel I° tempo e Franco nel II° tempo avevano colpito la parte alta della traversa, e poi grazie anche a numerosi interventi sulle conclusioni pericolosissime come sul succitato tacco di Gabionetta diretto all’angolino basso alla sua sinistra. Ma il capocannoniere del campionato, così come in altre situazioni, capisce quello che deve fare per esplodere lo stadio, così raccoglie palla sulla fascia sinistra, la tiene per aspettare un posizionamento migliore dei suoi compagni di reparto, poi passa il vertice dell’area, si accentra e sbilancia due avversari con un paio di finte prima di liberare un gran bel tiro da fuori area che va ad insaccarsi alla sinistra di Bleve che questa volta non può davvero nulla.

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Sezione: News / Data: Mar 20 gennaio 2015 alle 15:30
Autore: Lino Grimaldi Avino
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