Salernitana, si fa fatica a essere ottimisti: ancora confusione e idee poco chiare

Non è arrivata la svolta tanto attesa con Stefano Colantuono, che ha deciso di fare un passo indietro e di lasciare i granata, nella speranza che possa arrivare quella scintilla in grado di risollevare le sorti del club. Grande senso di responsabilità, un altro grande gesto da parte del tecnico laziale, che ora farà il tifo per i granata da più lontano.

C'è adesso però da costruire, senza commettere gli stessi errori dei mesi scorsi. Il mercato è alle porte ma non c'è ancora certezza sul direttore sportivo e di conseguenza anche sull'allenatore. Si fa fatica quindi a essere ottimisti se ci sono ancora idee poco chiare sul da farsi. In caso di ribaltone dirigenziale, potrebbero tornare di moda i nomi della scorsa estate, prima della scelta di Petrachi, come per esempio Maiorino e Romairone (quest'ultimo ora alla Lazio insieme a Fabiani) oltre a Capozucca.

Ancora idee poco chiare quindi e ancora tante, troppe persone a consigliare (spesso anche in modo sbagliato) il patron. Dopo la scelta sul direttore sportivo, ne andrà presa subito un'altra sull'allenatore, il 4 gennaio infatti riprendono gli allenamenti per iniziare la preparazione in vista del ritorno in campo col Sassuolo del 12 gennaio, a cui i campani devono presentarsi con una squadra rinforzata, per non continuare la discesa verso la Serie C.