Riceviamo e pubblichiamo la lettera di un tifoso della Salernitana, che esprime tutto il suo disappunto e la delusione per la situazione che sta vivendo il club granata.

"Dilettanti allo sbaraglio. Parafrasando il nome di una nota trasmissione televisiva, vorrei esprimere il mio disappunto riguardo le vicende della Salernitana. Abbiamo assistito in questi ultimi due anni ad una vera e propria corrida, dove allenatori e direttori sportivi sono stati posti al libero lubidrio, da parte di una piccola folla di persone pronte a scagliarsi contro di essi agitando campanacci ed arnesi vari, chiedendo la loro testa. Piccola folla costituita dai cosiddetti consiglieri a cui si rivolge li deus ex machina, uomini di mondo, che poi a volte si fa fatica a capire chi siano. Per poter poi usare puntualmente come capri espiatori i succitati allenatori e direttori sportivi, senza mai riconoscere come in effetti le ultime due annate tra le più disgraziate della storia della compagine granata, non sono altro che la diretta conseguenza dei diktat provenienti dal numero uno della società e proprietario della Salernitana.

Senza tornare alla scorsa stagione, che sembra non aver insegnato niente a chi gestisce la compagine societaria, ma davvero si poteva pensare ad un epilogo diverso, quando l'estate scorsa l'unica mission affidata al direttore Petrachi era quella di abbattere li monte ingaggi, e far piazza pulita della rosa di calciatori, comunque in tutti i casi inadeguata con cui si era affrontata la sciagurata scorsa stagione di serie A, senza poi contemporaneamente pensare di allestire un gruppo, una rosa che potesse ben figurare nell'attuale stagione?

Ed allora ora non si continui con questa corrida, in una situazione largamente compromessa, l'unica via di uscita è il riconoscere i grandissimi errori incredibilmente ancora una volta commessi, e porvi rimedio allargando i cordoni della borsa e rinforzando la squadra con calciatori all'altezza. Perché non vorrei che si possa pensare ancora una volta che basti sostituire l'allenatore ed il direttore sportivo, e mettere in onda una nuova corrida, perché questa volta l'unico risultato certo sarebbe quello di sentire echeggiare nell'aria la sirena, questa volta però rivolta all'unico dilettante allo sbaraglio, li cui nome mi sembra anche inutile nominare.
Ciro Caravano

Sezione: News / Data: Mar 31 dicembre 2024 alle 10:30
Autore: Lorenzo Portanova
vedi letture
Print