Salernitana, si allunga il digiuno in attacco: finito il tempo delle scommesse

Quella contro il Catanzaro è la terza partita consecutiva in cui la Salernitana non va a segno. Prima di quella di ieri sera, anche con Frosinone e Brescia la squadra granata è rimasta all'asciutto, l'ultimo gol è quello di Lorenzo Amatucci nel derby perso in casa con la Juve Stabia per 2-1. È la nona partita di campionato in cui i campani restano all'asciutto, quasi la metà delle 20 finora disputate.

Zero gol anche contro Mantova, Reggiana, Catanzaro all'andata, Spezia, Bari Sassuolo e appunto le ultime tre. Considerando anche il secondo tempo del derby con le Vespe, sono ben 315 i minuti all'asciutto per i campani, che in questo lasso di tempo hanno anche prodotto pochi tiri in porta. In totale la Salernitana ha segnato 19 gol, meno di uno a match, come Sudtirol e Cosenza e meglio soltanto della Carrarese (18), del Cittadella e del Frosinone (17).

Urge una rivoluzione in un reparto offensivo carente a livello realizzativo, l'obiettivo è un bomber di esperienza che possa fare reparto da solo e garantire quindi un buon numero di reti. Servirà un investimento importante per andare sul sicuro (calciatori del livello di Lapadula o Brunori per intenderci), è finito infatti il tempo delle scommesse e degli azzardi.