Il Palermo non sfata il tabù casalingo, per la Salernitana terzo blitz in 20 anni al Barbera

Si è conclusa quest'oggi l'8ª giornata del campionato di Serie B, che tra i big match del turno - che per altro anticipa la seconda sosta stagionale - ha annoverato Palermo-Salernitana, con la formazione campana corsare in quel del 'Renzo Barbera', casa dei rosanero. Che faticano però a trovare il successo tra le mura amiche in questo avvio di stagione, che, tra Coppa Italia Frecciarossa e campionato ha vinto tre gare ma tutte lontane dalla Sicilia (Parma in Coppa, Cremona e Bolzano per quel che concerne il campionato cadetto).

Proprio su questo, nel corso della conferenza stampa di ieri, era stato sollecitato mister Alessio Dionisi, che non ha però drammatizzato sulla cosa: "Più ne parliamo, più diventa un caso. Non deve essere un assillo. Vogliamo dare continuità, in casa o fuori casa non fa differenza. Con la Salernitana non sarà facile. Noi vogliamo un risultato, ma dobbiamo meritarcelo tanto”.

E nel post gara, è tornato sul tema, anche per rispondere al tecnico avversario che ha sostenuto che i rosanero abbiano perso dei tempi di gioco a causa del campo, a suo dire in pessime condizioni: "Il campo? In alcuni momenti della stagione capita - si legge su palermotoday.it - in questa fase la palla si alzava un po’ ma non abbiamo perso per il campo. Se Martusciello ha detto che il campo era in pessime condizioni significa che evidentemente è così ma non voglio soffermarmi sul campo perché creerei degli alibi. Non abbiamo sfruttato le occasioni create, non abbiamo messo la giusta continuità in campo".

La Salernitana, invece, vince per la terza volta in 20 anni al Barbera: 0-2 nel 2004, con doppietta di Bogdani e Pioli in panchina, 1-2 nel 2019 nel segno di Anderson e Casasola e 0-1 oggi con Tello.