Situazione sempre più complicata per la Salernitana che non riesce a vincere e vede le avversarie per la salvezza invece fare punti e ottenere risultati prestigiosi come quello dell'Empoli, capace di sconfiggere a domicilio proprio quel Napoli che era venuto all'Arech a prendersi i tre punti senza grandi difficoltà. La scossa con Inzaghi finora non c'è stata, due punti in quattro partite e media da retrocessione simile a quella del suo predecessore Paulo Sousa. Qualche segnale però inizia a intravedersi, la reazione col Cagliari all'esordio dopo essere andati in svantaggio per due volte, il secondo tempo col Genoa, il derby tenuto in bilico quasi fino alla fine e il buon primo tempo di Reggio Emilia.

È da queste situazioni che bisogna ripartire e tenere accesa la fiammella della speranza. Anche perchè siamo appena a novembre e c'è tutto un campionato da disputare, le distanze non sono incolmabili e la Salernitana ha già dimostrato in passato di poter arrivare a salvezza ancora più complicate. Il cammino però non sarà semplice, le avversarie sono agguerrite e continuano a fare punti, non ci sono squadre materasso come potevano essere Sampdoria e Cremonese lo scorso anno e il calendario dei prossimi due mesi è estremamente complicato. La Bersagliera però, solo pochi mesi fa (con una squadra pressochè identica) ha dimostrato di poter fare punti con Lazio, Fiorentina, Bologna, Atalanta e Milan, che sono le prossime cinque avversarie.

Servirà conquistare quanti più punti possibili per presentarsi al calciomercato invernale con concrete speranze di permanenza in Serie A, in quel caso però dovranno arrivare rinforzi in tutti i reparti per poter sperare nella terza salvezza consecutiva. C'è una difesa che continua a fare acqua da oltre un anno ed è grave non aver rinforzato il reparto con elementi di esperienza e qualità, quattro centrocampisti poi sono oggettivamente pochi per affrontare un campionato complicato come quello della Serie A (Kastanos e Martegani sono trequartisti e non andrebbero conteggiati come mediani), serve intervenire urgentemente soprattutto in questi due reparti e cogliere magari anche qualche occasione per l'attacco qualora dovesse arrivare qualche partenza (come quelle di Botheim e Stewart per esempio). Un cammino in salita attende la Salernitana che ha però il dovere e l'obbligo di provarci sempre e comunque, per i tanti tifosi granata che continuano a seguire la squadra in casa (nonostante prezzi alti) e in trasferta, per una piazza che merita di più di quello che sta vedendo in questi ultimi mesi. 

Sezione: Editoriale / Data: Mar 14 novembre 2023 alle 00:00
Autore: Lorenzo Portanova
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