Adelaide, Bronn, Verde e Maggiore out. Quest'ultimo anche per vicende relative al mercato. Valencia fuori rosa in attesa di discutere la rescissione con i giudici del Collegio Arbitrale. Torregrossa e Tello fortemente in dubbio. La Salernitana, in pratica, giocherà un vero e proprio spareggio salvezza già fondamentale in prospettiva futura con tante defezioni e con l'obbligo di aggregare alla prima squadra 2-3 elementi della Primavera.

Stefano Colantuono, che allo Stirpe fu triste spettatore della retrocessione aritmetica dei granata in serie B (gara tra l'altro giocata molto meglio di quanto non dicesse il 3-0 finale per i padroni di casa, con tanti torti arbitrali clamorosi), non si perde d'animo e proverà a tirare fuori il massimo dai calciatori a disposizione, alcuni dei quali consapevoli di poter lasciare Salerno nella prossima sessione di mercato.

Il modulo sarà il 3-5-2, tra i pali ovviamente riconfermato Sepe. Il terzetto difensivo presenterà una novità rispetto alla gara con il Brescia: Jaroszynski rileva Velthuis, con Ferrari e Ruggeri a completare la retroguardia. A sinistra si rivedrà quasi certamente Njoh, a destra dunque ballottaggio Stojanovic-Ghiglione con quest'ultimo leggermente favorito.

Centrocampo obbligato: Amatucci, ancora dolorante al ginocchio, stringe i denti e ci sarà, con Soriano e Tongya mezzali con licenza di offendere. In avanti Simy si gioca una maglia con Wlodarczyk mentre Braaf merita la seconda chance di fila dal primo minuto. Da escludere l'ipotesi Fusco titolare, pur essendo un elemento che Colantuono tiene in grande considerazione. In extremis potrebbero accomodarsi in panchina Tello e Torregrossa, nel caso comunque con un minutaggio assai limitato.

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 24 dicembre 2024 alle 18:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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