"Società assente, tifosi presenti": i tifosi attendono novità dal mercato e sul fronte societario

Se in casa si registra una progressiva fuga dall'Arechi, con numeri paragonabili a quelli che la torcida granata garantiva ai tempi della Seconda Divisione, in campo esterno il popolo del cavalluccio non finisce mai di stupire e si conferma tra i primi in Italia per presenze, passione e calore. Anche allo Stirpe di Frosinone, in quello che a sorpresa è diventato uno scontro diretto per evitare la seconda retrocessione di fila, ci sarà il sostegno del dodicesimo uomo, con la speranza che il tifo possa essere più trascinante e coinvolgente rispetto alle ultime settimane.

Nel giro di un'ora e mezza sono stati letteralmente polverizzati i 1035 biglietti a disposizione per il settore ospiti, con gli ultras che stanno già organizzando l'ultima trasferta dell'anno in casa del Catanzaro. Per Frosinone non sono previste ulteriori scorte nè possibilità di acquistare biglietti nei distinti e nella tribuna su disposizione delle autorità di pubblica sicurezza, consapevoli che tra le due tifoserie non ci siano certo rapporti di amicizia.

E quindi, nonostante l'emergenza, la classifica, il mercato condotto in estate e il giorno di festa, la gente è pronta a dare l'ennesimo segnale alla società, sperando che cori, bandiere e sciarpe possano dare la spinta giusta per tornare a casa con un risultato positivo. Viceversa lo strappo sarebbe ancora più marcato e potrebbe esserci una civile contestazione anche nei confronti della squadra.