È un cantiere aperto la Salernitana nonostante si avvicini l'inizio del ritiro di Rivisondoli. D'altronde il nuovo direttore sportivo e il nuovo allenatore si sono insediati ufficialmente da poco ma il lavoro da fare è tanto. La rosa granata sarà rivoluzionata e rifondata quasi da zero, con poche riconferme della squadra retrocessa in cadetteria dopo un campionato disastroso.

Il club però, con o senza cambio societario, vuole essere ambizioso e puntare ad un campionato di vertice, non a caso sono arrivati appunto Petrachi come ds e Sottil come nuovo mister. Non ci saranno più calciatori ultratrentenni a fine carriera con la possibile eccezione di Federico Fazio (o di Nicolas Viola, tra i calciatori che interessano ai granata). In una squadra giovane, che è quella che dovrebbe costruire il nuovo staff tecnico e dirigenziale, qualche personalità di spicco e di esperienza nello spogliatoio comunque ci vuole, in grado di gestire e guidare il resto del gruppo nei momenti di difficoltà.

Largo ai giovani quindi ma già con una certa esperienza alle spalle, calciatori desiderosi di emergere e di distinguersi, che hanno voglia di indossare e lottare per la maglia della Salernitana. Dopo le delusioni dello scorso anno la piazza merita innanzitutto gente che lotta e uomini di spessore. 

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 23 giugno 2024 alle 21:00
Autore: Lorenzo Portanova
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