Per i Top player della B la Salernitana è la prima scelta: effetto Petrachi e Arechi

Petrachi ed Arechi fanno quasi rima e sembrerebbero costituire i due fattori trainanti di una Salernitana che nutre legittime ambizioni di ricostruzione per tornare in prima battuta a vestire gli abiti regali di "Sua Maestà" e poi per riconquistare la serie A appena perduta. In questa primissima fase di trattative di calciomercato una piacevole costante si starebbe riconfermando e sarebbe tale da rendere fieri la città e la tifoseria granata: in B per i Top player in grado di fare la differenza indossare la maglia della Bersagliera e giocare da protagonisti all' Arechi costituirebbe la prima scelta e, per tanto, la società da ascoltare per prima, pur avendo una fila di pretendenti pronte a stendere ponti d'oro, sarebbe proprio quella avente sede in via Allende. Non è circostanza da poco e da sottostimare e, del resto, essa avrebbe il suo fondamento nella consapevolezza che in cadetteria, a differenza della massima serie, il cavalluccio marino sarebbe diventato oramai di casa e rappresenterebbe un club di fascino e di prestigio dove voler andare a giocare. 

L' effetto Arechi e l' appeal indiscutibile della piazza di Salerno avrebbero poi incassato l' effetto amplificante della presenza del ds Petrachi e dell'allenatore Sottil, uomini di calcio e di garanzia a prescindere dalla categoria, considerati interlocutori affidabili e indici rivelatori di una probabile programmazione importante per la prossima stagione e per il prossimo futuro. La Salernitana in questi giorni sarebbe in prima fila per portare all'ombra del castello Arechi Massimo Coda, il più vicino tra tutti a vestire il granata, Gennaro Tutino, l' ultimo vice-capocannoniere della B, Jari Vandeputte, funambolico esterno conteso un po' da tutti, uno tra André Anderson e Mattia Aramu, signori della trequarti.

Sicuramente per chiudere poi effettivamente queste trattative importanti occorrerà definire l'accordo economico, iniziare a corrispondere procure agli agenti e prime rate alle società detentrici dei cartellini e soprattutto garantire le richieste condizioni contrattuali. La vicenda del passaggio di proprietà da Iervolino a Brera Holdings, che sta diventando un po' stucchevole, può condizionare queste formalizzazioni ma Iervolino, che sprovveduto non è, ha posto un giusto ultimatum al fondo altrimenti andrà avanti lui, visto che le risorse societarie e, volendo, personali non gli farebbero certo difetto. Petrachi, forte delle spalle coperte offerte dall'attuale proprietà che tutto ha per essere solvibile, avrebbe ampiamente rassicurato i suoi interlocutori, godendo, per nome e curriculum, di notevole credito. Questi calciatori di primo livello e molto richiesti in B starebbero aspettando il passo ufficiale della Salernitana, molti di essi magari già con un accordo di massima raggiunto e con solo dettagli da discutere e limare. 

La sensazione sarebbe che Coda, Tutino, Vandeputte ed altri, considererebbero altre soluzioni solo se e fintanto che la Salernitana non dovesse affondare il colpo decisivo in tempi brevi. Di fronte ad un progetto di pronto ritorno in massima serie con annessa proposta contrattuale congrua e potenzialmente pluriennale, magari proprio condizionata per bonus e prolungamenti alla promozione, questi calciatori sposerebbero il progetto Salernitana, magari anche preferendolo ad una possibilità in squadre di A che dovranno sgomitare per salvarsi. Le prime mosse del club di Iervolino con il tesseramento di dirigenti e tecnici di spessore indiscusso direbbero chiaramente che, a fari spenti, l' obiettivo sarebbe tornare subito in A e magari pure aprire per davvero stavolta un ciclo. Le trattative avviate con i migliori della cadetteria nei vari ruoli, confermate da più incontri in presenza e corroborate da autorevoli riscontri sulla stampa nazionale, confermerebbero questi ambiziosi propositi dalle parti dell' Arechi. Grazie all' effetto Arechi e alla presenza di Petrachi e Sottil, la sfera è tra i piedi del patron che potrebbe scoccare il tiro vincente in ogni momento, si spera presto nella presa consapevolezza che se vuole cedere bene lo potrà fare soltanto con la Salernitana nuovamente partecipante al massimo campionato.