Non fa paura la Serie B, non fa paura un ridimensionamento dei piani, d'altronde la Salernitana è abituata a certi obiettivi, ha trascorso tanti anni in Serie C con lo stadio Vestuti e l'Arechi sempre pieno, ha lottato per non retrocedere in cadetteria con tanto entusiasmo. Non è la categoria o l'obiettivo che indigna la piazza di Salerno ma la poca chiarezza.

Il presidente si era presentato due anni e mezzo fa dichiarando che occorre parlare alla città, alla tifoseria, ai giornalisti. Ed è quello che è mancato negli ultimi mesi. Ci sta anche voler cedere la società nonostante continui ad essere poco comprensibile questo repentino cambio di rotta, ma bisogna illustrare i motivi, il perchè di questo cambiamento, come era necessario far capire alla piazza cosa stava succedendo con la Brera Holdings.

Un patto di riservatezza che non è servito a niente se non ad alimentare sospetti, paure, incertezze e paranoia. La piazza di Salerno vuole chiarezza e basta. L'anno prossimo si lotterà per la salvezza per un motivo o per un altro? Bene, la tifoseria si rimboccherà le maniche e sarà come sempre al proprio posto a fare la propria parte per aiutare la squadra nel raggiungere l'obiettivo. Ma non parlare, non avere un confronto, non illustrare i piani e non far capire cosa stia succedendo non può che avere come conseguenza una critica, un malumore, un grido di allarme. 

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 01 luglio 2024 alle 16:00
Autore: Lorenzo Portanova
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