E' in corso di svolgimento in città un incontro tra l'amministratore delegato Maurizio Milan, il direttore sportivo Gianluca Petrachi e il direttore tecnico Stefano Colantuono, con Sottil collegato tramite Skype e pronto a confermare la decisione assunta già nelle ultime 48 ore: fare un passo indietro. Non sarà dunque depositato il contratto firmato appena dieci giorni fa. Alla base della richiesta il palese ritardo di programmazione, il ridimensionamento degli obiettivi e di un budget già risicato e la confusione totale che regna sovrana attorno alla squadra a pochi giorni dalla partenza per il ritiro.

Non dovrebbero esserci dietrofront, al netto del tentativo di Milan di ricucire lo strappo. A questo punto Petrachi si sta cautelando e avrebbe ricevuto la candidatura di diversi allenatori, alcuni dei quali sotto contratto con società di Lega Pro. Una delle idee potrebbe ricondurre ad Aimo Diana, con il quale ha condiviso l'esperienza di Torino. All'epoca Diana era valente centrocampista, oggi è tecnico che ha riportato in B la Reggiana salvo poi essere esonerato a Vicenza con una squadra forte ma lontanissima dalle prime posizioni. Da escludere le ipotesi Aquilani, Breda e Colantuono che sono circolate sul web.

Quanto a Petrachi, il ds è palesemente insoddisfatto e non si aspettava di dover convivere con tutte queste difficoltà. A lui era stato detto che il passaggio di consegne tra Iervolino e la Brera Holdings fosse certo e che il budget sarebbe stato tale da poter chiudere 2-3 acquisti importanti in poco tempo. Invece, nelle ultime 48 ore, lo stop del patron e una serie di ostacoli non preventivati. Per ora, però, Petrachi resta in sella e non si dimette, consapevole che un suo passo indietro agiterebbe ulteriormente le acque in casa Salernitana.

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 30 giugno 2024 alle 22:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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