La Salernitana aveva quasi chiuso per alcuni calciatori importanti ma ha dovuto frenare le trattative proprio sul più bello, a causa delle vicende societarie. Con il mancato passaggio di proprietà quindi la priorità diventano di nuovo le cessioni, per quel progetto di autosostenibilità di cui si parla ormai da un anno.

Il passo indietro non è del Fondo Brera Holdings ma di Iervolino, che ha cambiato totalmente scenario da circa un anno, passando dai sogni Mertens e Cavani al dover prima cedere per poter costruire una squadra di Serie B. E allora il ds Petrachi dovrà lavorare duramente sulle cessioni dei big, cercando di guadagnare il più possibile.

Dalle cessioni di Maggiore, Pirola, Bradaric, Lassana Coulibaly, Daniliuc, Kastanos e Boulaye Dia i campani sperano di ricavare una cifra di oltre 30 milioni. E non sarà semplice arrivarci in tempi brevi (come per esempio nel caso del senegalese). Rischiano a questo punto di sfumare del tutto quindi le operazioni relative a Vandeputte e Coda vista la folta concorrenza da parte di squadre importanti come Palermo e Cremonese. 

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 30 giugno 2024 alle 21:00
Autore: Lorenzo Portanova
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