Tra dieci giorni si parte per il ritiro e intorno alla Salernitana ci sono ancora tante incognite, sia dal punto di vista societario che tecnico. Anche in caso di permanenza di Iervolino come proprietario resta il dubbio di un patron che ha perso entusiasmo e non è il miglior modo per far partire una stagione dopo una retrocessione amara come quella dello scorso campionato.

Ci si aspetta quindi che la proprietà esca in ogni caso allo scoperto per illustrare alla piazza i progetti del presente e del futuro. Dal punto di vista tecnico invece il rischio è presentarsi in terra abruzzese con una rosa composta da quasi 30 giocatori con più di 20 che andranno via.

Questo renderebbe la prima parte del ritiro totalmente inutile, un po' come lo è stato quello dello scorso anno, con tanti giocatori in partenza, giovani della Primavera e nessun volto nuovo. La speranza è che Petrachi riesca a chiudere (e non dipende solo da lui) le operazioni in entrata e in uscita che ha già portato avanti per dare la possibilità a Sottil di poter iniziare a lavorare da subito almeno con l'ossatura che poi prenderà parte al prossimo campionato cadetto. 

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 28 giugno 2024 alle 21:00
Autore: Lorenzo Portanova
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