La Salernitana decide di esonerare Giovanni Martusciello e, visti i risultati e qualche prestazione, ci può anche stare. Alla fine quando le cose vanno male paga sempre l'allenatore, succede dappertutto e sta succedendo con continuità anche ai campani. È il quarto anno consecutivo infatti che il club granata cambia almeno una volta allenatore nel corso della stagione.

Martusciello paga soprattutto per la fase difensiva e per non aver saputo dare equilibrio alla squadra ma di certo non è colpa sua se tre attaccanti centrali hanno raccolto due gol in totale (di cui uno su rigore). La società poi ieri è intervenuta in conferenza stampa per fare il punto della situazione, mettendo in discussione anche Gianluca Petrachi, l'unico uomo di calcio presente in società.

La Salernitana ha il quinto monte ingaggi del campionato ma pesano soprattutto gli stipendi dei giocatori della precedente gestione (come Simy, Maggiore e Valencia per esempio). Un ds che aveva quasi chiuso per giocatori che in B fanno la differenza come Coda, Tutino, Vandeputte, Joao Pedro e Palumbo, salvo poi ricevere lo stop dalla società.

Ha dovuto quindi andare a cercare giocatori dalla terza serie francese o dall'Austria o dalla Serie C, oltre a calciatori svincolati e fermi da tempo. In pratica gli stessi errori commessi già nell'estate 2023 o nello scorso mese di gennaio, quando pure vennero presi giocatori dalla Giamaica e dalla Slovenia. Martusciello e Petrachi avranno commesso degli errori (Velthuis, Torregrossa e Tello solo per fare alcuni nomi di giocatori presi dal ds che non stanno rendendo) ma senza un budget decente per una categoria complicata come la Serie B sarebbe complicato per tutti. 

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 11 novembre 2024 alle 15:00
Autore: Lorenzo Portanova
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