Tocca a Colantuono raccogliere l'eredità lasciata da mister Martusciello, esonerato per una serie di risultati negativi che hanno fatto sprofondare la Salernitana in zona retrocessione. Il tecnico romano era già all'interno della società, come responsabile del settore giovanile, e conosce quindi (anche se non proprio approfonditamente) la rosa a disposizione. La decisione di sollevare dall'incarico l'allenatore campano era ormai inevitabile, viste le tante sconfitte e i tanti gol presi quasi tutti allo stesso modo.

Ovviamente non tutte le colpe erano dell'allenatore ma in certi casi l'esonero appare inevitabile. Una sola vittoria nelle ultime dieci partite e una squadra che non riusciva ad emergere nonostante avesse fatto vedere a tratti delle cose interessanti. In cadetteria però serve probabilmente qualcosa di diverso. Tocca ora a Colantuono risollevare le sorti della squadra, la sosta potrebbe rilevarsi utile, con dieci giorni a disposizione per conoscere al meglio i giocatori e apportare le giuste modifiche tecnico-tattiche.

Colantuono dovrà lavorare anche sulla testa dei giocatori e sulla mentalità, perchè la Salernitana probabilmente si è specchiata troppo dopo alcune prestazioni (su tutte quella di Palermo) mentre in Serie B serve scendere in campo con l'elmetto più che con il fioretto. La situazione di classifica è difficile ma ampiamente migliorabile, c'è margine di recupero.

Le prime tre sono probabilmente ormai irraggiungibili ma la zona playoff per esempio dista solo quattro punti e tante squadre sono racchiuse in pochissime lunghezze. Oggi il primo confronto del nuovo mister con la squadra, per iniziare a preparare la partita col Sassuolo, in cui i campani dovranno provare a raccogliere punti "per poter lavorare con più serenità" in vista delle successive gare sulla carta meno complicate".

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 13 novembre 2024 alle 12:00
Autore: Lorenzo Portanova
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