Per qualcuno è stata una scelta di ripiego, per altri un modo per risparmiare sull'ingaggio di un altro allenatore. A nostro avviso, invece, puntare su Stefano Colantuono è una delle poche decisioni azzeccate assunte dalla società in questi ultimi mesi. "So che qualcuno è scettico sul mio ritorno, toccherà a me riconquistare la gente con i risultati, con le prestazioni e con gli atteggiamenti. Tengo alla Salernitana, mi sono messo sempre a disposizione e proverò a risollevare le sorti  dei granata per regalare soddisfazioni a un pubblico che potrà fare la differenza" ha detto stamattina, con grande umiltà.

Statistiche alla mano, il trainer marchigiano è uno dei più esperti e vincenti in questa categoria. A Perugia ha lavorato benissimo, stesso discorso a Catania e Torino. Ed è stato lui ad aprire il ciclo vincente della super Atalanta, con due promozioni e qualche torneo di spessore in massima serie. Anche a Salerno non bisogna sottovalutare il suo operato, soprattutto nella stagione del trust nella quale ha dovuto convivere con molteplici problematiche che esulavano dall'aspetto prettamente sportivo.

Alla fine quella Salernitana, come ha riconosciuto anche Sabatini a posteriori, ha mantenuto la serie A  anche perchè fece risultato nei delicatissimi scontri diretti contro Cagliari e Venezia, vincendo a Verona con una decina di calciatori fuori per covid a cospetto di chi, al Bentegodi, viaggiava a mille e aveva ottenuto risultati straordinari. Senza dimenticare la performance da applausi in casa con il Napoli e quei pareggi con Spezia e Genoa che comunque hanno mosso la classifica tenendo a debita distanza due dirette concorrenti, affrontate con un gruppo totalmente rinnovato.

E, nei mesi scorsi, nessuno avrebbe accettato di traghettare una Salernitana condannata all'ultimo posto, con uno spogliatoio distrutto e una dirigenza che non poteva fornire alcun contributo. E davvero pensate che Iachini, Ballardini o Semplici (reduci da esoneri o risultati negativi) possano offrire maggiori garanzie rispetto a chi conosce la piazza a memoria e ha dimostrato attaccamento? Per informazioni chiedere direttamente a lui come ha vissuto, pur essendo stato esonerato, gli ultimi minuti di Salernitana-Udinese e Venezia-Cagliari. In bocca al lupo al mister per questa nuova avventura sulla panchina granata. 

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 12 novembre 2024 alle 23:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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