Salernitana, la difesa dà segnali e sarà riconfermata

Due partite e mezza senza subire gol e nel complesso delle buone gare da parte degli interpreti. La difesa della Salernitana inizia a dare segnali incoraggianti e sabato prossimo avrà un altro esame importante su un campo che può creare non poche difficoltà, a causa del manto erboso (è un campo sintetico) e del fatto che la Carrarese è particolarmente temibile tra le mura amiche, dove aveva perso solo una partita prime delle ultime due sconfitte consecutive con Spezia e Brescia.

Aiutati anche dalle parate di Christensen, portiere arrivato da poco e che ha conferito grande sicurezza a tutto il reparto, la retroguardia campana può rappresentare quella base da cui poi costruire le vittorie che dovranno dare la salvezza. Dal mercato forse sarebbe servita un'alternativa e non a caso il ds Valentini stava trattando per il centrale del Cosenza Michael Venturi.

Bronn, Ferrari e Lochoshvili assicurano fisicità ed esperienza ma alle loro spalle ci sono soltanto alcuni giovani come Guasone, Ruggeri e Gentile, quest'ultimo tra l'altro adattato nel ruolo di centrale. Il tunisino, l'ex Sassuolo e l'ex Cremonese sono e saranno quindi i titolari anche a Carrara e probabilmente per le prossime partite, l'unico dubbio riguarda le eventuali squalifiche. Due dei tre infatti sono diffidati (Bronn e Ferrari) e rischiano di fermarsi alla prossima ammonizione.