Lo stadio Arechi continua ad essere terra di conquista. Delle sei sconfitte in campionato dei granata, tre sono arrivate tra le mura amiche. A fare festa prima del Bari anche Pisa e Spezia mentre Cesena e Catanzaro erano uscite con un pareggio. Le uniche due vittorie risalgono al mese di agosto, quando caddero nel finale il Cittadella e la Sampdoria.

Restano le uniche due vittorie casalinghe dedella Salernitana nel 2024, tre se si considera anche tutto lo scorso campionato. Non è bastata la spinta di circa 15 mila tifosi di fede granata per evitare un nuovo scivolone casalingo ad una squadra che fa fatica nelle due fasi, andare in gol e difendere. Non solo difficoltà a vincere ma anche a fare gol.

Nelle ultime quattro partite in casa, la Salernitana ha segnato un solo gol, quello col Cesena. Poi è rimasta a secco con Bari, Spezia e Catanzaro. Una netta inversione di tendenza dopo le dieci reti nelle prime quattro gare (Coppa Italia compresa) casalinghe della stagione. Dopo la sosta ci sarà la trasferta di Sassuolo, poi tre gare su quattro da giocare allo stadio Arechi. Al nuovo tecnico della Salernitana il compito di invertire questa tendenza, rendere il principe degli stadi di nuovo impenetrabile, per cercare di costruire tra le mura amiche la base da cui ripartire per arrivare alla salvezza al più presto. 

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 11 novembre 2024 alle 16:00
Autore: Lorenzo Portanova
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