I viandanti, dopo un viaggio di stenti e in preda alle più disparate paure, accetterebbero qualsiasi ricovero ed addenterebbero qualsiasi portata fosse loro servita. Così i tifosi della Salernitana in quella famosa notte in cui il cenone di capodanno rischiava seriamente di rivelarsi tremendamente indigesto. Così la piazza salernitana salutò come un autentico Messia l'avvento di Danilo Iervolino al timone della Salernitana, una barca alla deriva rimorchiata e tratta in porto poco prima che i flutti la facessero schiantare sulla scogliera. Assai difficilmente qualche tifoso in quei giorni concitati si sarà soffermato più di tanto ad approfondire il passato e la consistenza patrimoniale di quell' uomo che giungeva a tirare la cima per rimorchiare il vessillo granata, quel cavalluccio marino che annaspava lottando come un gladiatore tra le onde per non annegare.
Alla gente e alla piazza di Salerno sarebbe bastato non scomparire nell' oblio del dilettantismo una seconda volta dopo il fallimento dell' era Lombardi nel 2011, figurarsi la gioia e l'incontenibile commozione quando questo Salvatore iniziò a spargere amore a iosa e a profetizzare un grande futuro per la loro Salernitana. A Salerno la Bersagliera è passione e fede che si tramandano di generazione in generazione, è la compagna di una vita, molto più di una squadra di calcio e di un' azienda. Nessuno avrebbe chiesto mai a questo Salvatore messianico di impegnarsi ad arrivare in Europa o a portare campioni con la C maiuscola ad indossare la maglia granata, come nessuno avrebbe preteso che costui in un battito di ciglia trasformasse, da buon Re Mida, la Salernitana nell' Atalanta del Sud.
Se però il Salvatore indossa queste meravigliose vesti, e con dichiarazioni roboanti sembra voglia riscattare tanti anni di gloriosa ma sofferta storia, allora proprio nessuno potrebbe impedire ad un intero popolo di aprire il cassetto dei sogni e iniziare a versare lacrime di gioia. I fatti che si susseguono nei primi diciotto mesi dell' era Iervolino non sono altro che conferme di un sogno che inizia a materializzarsi e a divenire mirabile realtà quotidiana, con tre salvezze conquistate (una in scrivania e due sul rettangolo verde).La narrazione, però, ad un certo maledetto punto muta radicalmente, il sogno si tramuta nel peggiore degli incubi e il Salvatore messianico assume le sembianze sataniche di un novello Attila che tutto distrugge lasciando macerie fumanti al suo passaggio. Danilo Iervolino esce di scena nella serata di piazza della Concordia che celebrava la seconda salvezza consecutiva dei campani in massima serie, lasciando il posto a suo fratello gemello, di cui nessuno sapeva l' esistenza e che tutti avrebbero fatto molto volentieri a meno di conoscere.
Tutto ciò che si è verificato a danno della Salernitana da quel momento in poi sembrerebbe davvero essere arrivato da un altro uomo, da un individuo dal modo di essere e dall' agire diametralmente opposto al suo predecessore. Silenzio e oscurantismo a fronte di calorosa comunicazione e trasparenza, calcolo sparagnino a fronte di slanci passionali, polemiche e cambi di umore a fronte di proclami ambiziosi e sinallagma d'amore. Una trasformazione radicale che meriterebbe parole forti, come quelle che denunciassero un sentimento di amore trasformato in freddo distacco e quasi odiosa sopportazione di un qualcosa di cui si abbia sommo desiderio di sbarazzarsene. La Salernitana, però, non può essere equiparata ad una scarpa vecchia o, meglio, ad una pila di piatti lesionati da buttare dalla finestra la notte di San Silvestro, sì proprio quella che aveva dato il via al sogno.e al riscatto. Prima decade di giugno scollinata e nulla di tangibile si staglia all' orizzonte per la Bersagliera, anzi forse l'unica percezione avvertibile potrebbe essere quella brama del presidente di passare la mano. A chi?
Il cerchio parrebbe essersi ristretto al fondo italo-americano Brera Holdings, realtà che ha da tempo chiuso la due diligence sui conti del club campano ma che finora non è stata ancora in grado di partorire un'offerta vincolante di acquisto della società che possa essere ritenuta congrua e meritevole di accettazione dal fratello gemello di Danilo Iervolino. Per quanto sia vero che un' operazione complessa ed onerosa come il subentrare nella proprietà di un club calcistico professionistico debba avere i suoi passaggi e i suoi tempi, questo continuo procrastinare il closing suona singolare quanto tremendamente pericoloso per le sorti della Salernitana, con un ritiro che si avvicina e una stagione da programmare. L' Immobilismo granata di fronte all' operosità di altre società rivali del prossimo campionato cadetto non può essere accettabile e giustificabile con qualsiasi disegno di riassetto della governance societaria, perché il calcio ha i suoi tempi e non attende, come l' ultima pessima stagione insegna.
La speranza è che presto questa nebbia si diradi e le prime importanti ufficializzazioni giungano a smentirci e a farci ritornare un pizzico di ottimismo e di serenità mentale, ma il tempo passa inesorabile e ogni giorno il futuro appare più cupo. Il fratello gemello del patron di Palma Campania dovrebbe, però, tenere presente che stavolta non ci sarà più una doverosa fiducia verso un Salvatore messianico, bensì occorrerà un autentico atto di fede. I tifosi stavolta hanno annunciato che prima di abbonarsi vorranno conoscere le mosse della società e la qualità dei programmi, vestendosi da novelli San Tommaso e rispondendo con lucide valutazioni al pragmatismo della proprietà, altro che atti di fede a prescindere! Giusto, sacrosanto diremmo, ma oggi tutto ciò, per quanto importante, non può che sfumare e passare in secondo ordine rispetto all' improvvisa scomparsa di Gerardo Salvucci, uno dei magazzinieri del cavalluccio marino, un lutto, anzi un autentico dramma che ha colpito la sua famiglia, la Salernitana, Salerno, Sapri e tutti coloro che lo hanno conosciuto ed apprezzato. Gerardo ora popolerà la curva sud del Paradiso e, come le tante altre anime di tifosi granata più o meno prematuramente venuti a mancare, attenderà di conoscere il nome del futuro direttore sportivo e del prossimo allenatore della squadra del suo cuore.
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 23:30 Valentini costruisce una "Salernitana green": accantonati nomi grossi e giocatori appagati
- 23:00 Esclusiva TSSalernitana, gli ultimi aggiornamenti sul mercato
- 22:30 Anche a Reggio Emilia scontenti degli arbitraggi: "Stanchi di subire torti"
- 22:00 Salernitana, sei innesti in una settimana: Guasone una scommessa. Ma serve ancora un top per reparto
- 21:30 Salernitana, il report dell'allenamento odierno
- 21:00 Salernitana, Breda potrebbe cambiare qualcosa per la sfida con la Reggiana
- 20:30 Un Arechi così vuoto non ha giustificazioni. Far fronte comune fino a giugno per evitare la C è così difficile?
- 20:00 Mercato in fermento, in dieci rischiano di andar via. Individuato il prossimo obiettivo in entrata
- 19:30 Salernitana, il dato della prevendita per il match con la Reggiana
- 19:00 E se con la Reggiana si optasse per un 3-4-1-2 a trazione anteriore? La probabile formazione
- 18:30 Salernitana, arrivano aggiornamenti di mercato sul ruolo di portiere
- 18:00 "Tutti convocati": lo slogan del club per chiamare a raccolta il dodicesimo uomo. Sul web: "Venga anche Iervolino"
- 17:30 Salernitana, Breda aspetta due rinforzi a centrocampo e valuta il futuro di un calciatore
- 17:00 Salernitana, Cerri suona la carica: i granata sulle spalle del centravanti
- 16:30 La stampa nazionale fa il punto su tre operazioni di mercato
- 16:00 Guasone: "Un sogno essere qui, voglio aiutare la squadra a raggiungere l'obiettivo"
- 15:30 Salernitana, le ultime sul mercato in entrata e in uscita
- 15:19 Serie B, Giudice Sportivo: mano pesante per Tello, squalificato anche Avallone
- 15:00 Salernitana, Maggiore può entrare in qualche scambio
- 14:30 Reazioni social, Njoh: "Andiamo avanti insieme"
- 14:00 L'iniziativa della società fa breccia nel cuore dei tifosi, si attende il primo dato della prevendita
- 13:30 Pari esterno per la Salernitana Femminile. Coach De Risi: "Pareggio meritato che dimostra il carattere del gruppo"
- 13:00 Salernitana, uniti verso l'obiettivo: serve compattezza tra tutte le componenti
- 12:30 Serie B, presenze allo stadio: solo tre gare con meno tifosi di Salernitana-Sassuolo
- 12:00 Salernitana, possibile scambio di portieri con un club di C. E su Sepe...
- 11:30 Salernitana, continuano gli intrecci di mercato con il Bologna
- 11:00 Salernitana insoddisfatta dell'arbitraggio di Rapuano nella sfida col Sassuolo
- 10:30 Camozzi (ag.Lochoshvili): "Ha scelto Salerno con grande voglia, non ha avuto dubbi per l'importanza della piazza"
- 10:02 UfficialitàSalernitana, ufficiale: ecco il difensore Juan Guasone
- 10:00 Fava: "A Salerno c'è il caos, faccio fatica a capire cosa sia successo. Su Breda..."
- 09:30 Corriere dello Sport: "Operazione Salernitana. Tutti all'Arechi"
- 09:00 Salernitana, nuovo obiettivo per rinforzare la difesa
- 08:30 Gyomber: "Dispiace per la Salernitana, nessuno si aspettava di vederla in zona retrocessione anche in B"
- 08:00 Salernitana, la sosta non fa bene ai granata. Quarto ko su quattro
- 07:00 La Gazzetta dello Sport - Frattesi è un caso
- 00:00 La classifica piange ma la buona prestazione con la capolista induce all'ottimismo
- 23:30 NewsEsordio di Breda: la reazione della Salernitana convince
- 23:00 Le pagelle...degli altri: Amatucci migliore per distacco, discordanza su Njoh e Verde
- 22:36 Serie B, il Pisa vince il derby con la Carrarese: la classifica
- 22:30 Tello e un'espulsione che potrebbe cambiare il suo destino in ottica mercato
- 22:00 Chi resta "giù dalla nave" non "salga poi sul carro". Chi ama la Salernitana sa dove dovrà essere sabato pomeriggio
- 21:45 NewsUnder 17, l'anno nuovo inizia bene: vittoria e Marciano nella Top 11 LGI
- 21:30 Salernitana, Torregrossa possibile idea di un club di Serie B
- 21:00 Salernitana, oggi allenamento congiunto con la Primavera: un solo indisponibile
- 20:00 Salernitana, si riparte dalla buona prestazione
- 19:30 Salernitana-Reggiana, prevendita biglietti: tutti convocati!
- 19:00 Nasti: "Fuga dall'Arechi? C'è rassegnazione. Ma ora ogni singolo tifoso si senta parte di un'impresa sportiva"
- 18:30 Salernitana, le ultime sul mercato in entrata e in uscita
- 18:00 C'era una volta il dodicesimo uomo. La Salernitana rischia la C nell'indifferenza
- 17:50 NewsLa Salernitana ha un tifoso speciale: Carmine cuore granata
- 17:30 Aumentano le iniziative per riempire lo stadio: 400 biglietti gratis per giovani tifosi
- 17:00 Domani alle 12 parte la prevendita, previste iniziative e ribassi in tutti i settori. I dettagli
- 16:30 Bilancio al 30 giugno, conti in rosso per 42 milioni. 63 milioni di introiti, dopo l'estate risolti i problemi
- 16:00 Salernitana, porte girevoli sulle fasce: Ghiglione non convince, Stojanovic e Njoh sprintano
- 15:30 Il club Napoli Granata: "Dalla A al rischio serie C: chi non se la sente si faccia da parte"
- 15:00 Salernitana al lavoro per rinforzare il centrocampo
- 14:30 Reggiana, Gondo: "Salernitana squadra valida, mi aspetto una sfida difficile"
- 14:00 Salernitana, il campo dà ulteriori indicazioni di mercato: servono tre "colpi" top, ecco le ultime
- 13:30 Palermo, Brunori: "Dopo sei mesi ho avuto l'opportunità di parlare con un direttore vero"