L'effetto Breda era atteso alla prova regina del campo e, nel gelido lunch match dell' Arechi, tra la sua Salernitana e la capolista della B Sassuolo, di risposte ne sono arrivate, tanto sul piano tecnico-tattico, che atletico, che temperamentale. Pronti via e la Bersagliera presenta subito in campo dal primo minuto tre nuovi acquisti del calciomercato di riparazione, gli attaccanti Cerri e Raimondo e il difensore Lochoshvili. Le scelte di mister Breda hanno evidenziato forte e chiaro, se mai ce ne fosse stato bisogno, quanto il reparto più insoddisfacente a livello di rendimento fosse l'attacco, tacciato di evanescenza e incapacità di concretizzare il volume di gioco espresso dalla squadra. Al di là però delle novità nella formazione titolare, ciò che si attendeva di verificare era la risposta emotiva della rosa al cambio tecnico in panchina e di direttore sportivo. Ebbene la squadra granata ha dato a riguardo segnali positivi oltre il risultato finale negativo, presentandosi subito aggressiva e determinata a fare la partita.
Nei primi minuti di gioco gli uomini di Breda sono partiti forte e si sono insediati subito nella metà campo avversaria, tentando il forcing e portando diversi calciatori in avanti, al punto che la prima rete neroverde è giunta da una mortifera ripartenza ospite generata da un eccesso di confidenza di Lochoshvili, con la corsia sinistra difensiva granata totalmente sguarnita dal contemporaneo sganciamento offensivo del quinto Njoh e del braccetto mancino Georgiano. Nell'occasione l'eccessiva generosità, combinata all'imprudenza tattica di non tenere l'altro esterno della mediana Ghiglione in copertura preventiva, o comunque in posizione tale da poter ripiegare dietro a protezione di una linea difensiva che si è trovata in inferiorità numerica a fronteggiare il trio del Sassuolo Thorsvedt - Russo- Lauriente, lanciato contro Sepe. A proposito di Sepe, la gara di domenica ha ancora una volta evidenziato come l'estremo difensore campano non riesca ad essere determinante, anzi dia spesso la sensazione di potersi opporre meglio di quanto effettivamente faccia agli attaccanti rivali.
Il lunch match ha poi anche posto l'accento sulla tendenza della Bersagliera a non tenere un assetto equilibrato sul terreno di gioco al punto da esporsi in transizione negativa alle ficcanti ripartenze avversarie. La rete di Russo ha rievocato alla mente dei tifosi presenti nella ghiacciaia dell'Arechi altri goal incassati quest'anno, come la prima marcatura in contropiede del Bari, vittorioso a Salerno nello scorso mese di novembre. La reazione al goal subito dei granata è stata volitiva, con i calciatori subito a sostenersi e incoraggiarsi a vicenda prima ancora di mettere la sfera a centrocampo e riprendere il gioco. Nella prima parte della stagione la Salernitana è stata carente di leader carismatici in grado di farsi sentire e suonare la carica nei momenti difficili, perché tale non si è dimostrato neppure Ferrari, sebbene esperienza e curriculum potessero favorirlo a riguardo. Nel nuovo corso del cavalluccio marino targato Breda-Valentini potrebbe rivelarsi tale il centravanti Alberto Cerri, il quale, appena arrivato, è andato in goal e ne ha sfiorati altri due, ergendosi a punto di riferimento chiave degli schemi offensivi campani, vuoi per la capacità di ricevere spalle alla porta per fare sponde e fare salire i compagni, vuoi, soprattutto, per il saper attaccare bene la profondità, caratteristica manchevole nelle altre prime punte presenti in rosa da luglio.
Il raddoppio neroverde di Muharemovic ha rievocato un'altra nota dolente dell'annata in corso, ovvero la vulnerabilità granata sulle palle inattive, corner specialmente. La scarsa reattività e la precaria concentrazione dei dipendenti locali ha, infatti, con Ghiglione ancora primo reo, consentito al sempre pericoloso Lauriente di stoppare comodamente nell'area piccola ed accomodare per il centrale il più facile dei palloni da spingere in rete di testa da distanza molto ravvicinata. Se all'intervallo le note dolenti e le reminiscenze della vecchia Bersagliera in crisi perenne parevano nettamente prevalere sui buoni indizi di svolta tecnica, non così nella seconda frazione di gioco, allorquando la squadra si è trasformata, mettendo grinta , ritmo e persino qualità di gioco nel forcing offensivo alla porta difesa da Moldovan. A riguardo sicuramente il goal lampo di Cerri, nato da una bella insistita iniziativa di Raimondo a destra, ha aiutato il team salernitano a trovare forza ed energie morali. Successivamente, però, la Salernitana ha giocato non solo alla pari del Sassuolo ma finanche meglio degli emiliani, costretti ad arretrare il baricentro e ad inserire uomini freschi dalla loro chilometrica panchina per arginare la verve e il dominio fisico avversario.
A proposito sono giunte ulteriori conferme sulla buona condizione atletica generale del gruppo, per via dell'ennesima gara chiusa in crescendo, con l' eccezione dei reduci da infortunio Reine-Adelaide e Verde, e sempre con il mistero Tongya a preoccupare. La Salernitana nel secondo tempo è riuscita a spingere bene sulle corsie laterali, ad arrivare speso prima sulle seconde palle, dando intensità e limitando al massimo i rischi con un Sassuolo che non riusciva a ripartire e ad alleggerire e che vedeva in campo un Berardi in debito di ossigeno. Buono l'impatto di Girelli, il neo acquisto della mediana bravo ad inserirsi negli spazi e a duettare con i compagni, e segnali di ripresa da Lochoshvili, che è parso con il tempo scrollarsi di dosso gli impacci iniziali. Il meritato pareggio non è arrivato per errori sotto misura di Cerri e Verde ma la ripresa volitiva e valida dal punto di vista tecnico-tattico lascia ben sperare, ad iniziare dal match assolutamente da vincere contro la Reggiana di sabato prossimo sempre nel principe degli stadi. Finale per un auspicio: in questa Bersagliera di nuovo viva, unita e ben messa in campo ci sarà spazio per la fantasia e la creatività di calciatori di talento quali Verde, Tongya e Soriano? Come e dove li collocherà sul rettangolo verde Roberto Breda? Il tecnico trevigiano, che integralista non è, da buon pragmatico che si adatta al materiale umano presente nella sua rosa, potrebbe rivedere il 3-5-2 di base, per inserire tra le linee o sugli esterni offensivi il talento di questi giocatori, che, al netto di qualche difficoltà recente, resterebbero risorse importanti nella corsa salvezza appena inaugurata.
Altre notizie - News
Altre notizie
- 14:30 Reazioni social, Njoh: "Andiamo avanti insieme"
- 14:00 L'iniziativa della società fa breccia nel cuore dei tifosi, si attende il primo dato della prevendita
- 13:30 Pari esterno per la Salernitana Femminile. Coach De Risi: "Pareggio meritato che dimostra il carattere del gruppo"
- 13:00 Salernitana, uniti verso l'obiettivo: serve compattezza tra tutte le componenti
- 12:30 Serie B, presenze allo stadio: solo tre gare con meno tifosi di Salernitana-Sassuolo
- 12:00 Salernitana, possibile scambio di portieri con un club di C. E su Sepe...
- 11:30 Salernitana, continuano gli intrecci di mercato con il Bologna
- 11:00 Salernitana insoddisfatta dell'arbitraggio di Rapuano nella sfida col Sassuolo
- 10:30 Camozzi (ag.Lochoshvili): "Ha scelto Salerno con grande voglia, non ha avuto dubbi per l'importanza della piazza"
- 10:02 UfficialitàSalernitana, ufficiale: ecco il difensore Juan Guasone
- 10:00 Fava: "A Salerno c'è il caos, faccio fatica a capire cosa sia successo. Su Breda..."
- 09:30 Corriere dello Sport: "Operazione Salernitana. Tutti all'Arechi"
- 09:00 Salernitana, nuovo obiettivo per rinforzare la difesa
- 08:30 Gyomber: "Dispiace per la Salernitana, nessuno si aspettava di vederla in zona retrocessione anche in B"
- 08:00 Salernitana, la sosta non fa bene ai granata. Quarto ko su quattro
- 07:00 La Gazzetta dello Sport - Frattesi è un caso
- 06:30 MercatoIl borsino delle uscite - Torregrossa nel mirino del Brescia, su Maggiore resta l'interesse del Cagliari
- 06:00 MercatoIl borsino delle entrate - per Guasone serve il transfer dall'Argentina, Caligara e Saric i profili per il centrocampo
- 00:00 La classifica piange ma la buona prestazione con la capolista induce all'ottimismo
- 23:30 NewsEsordio di Breda: la reazione della Salernitana convince
- 23:00 Le pagelle...degli altri: Amatucci migliore per distacco, discordanza su Njoh e Verde
- 22:36 Serie B, il Pisa vince il derby con la Carrarese: la classifica
- 22:30 Tello e un'espulsione che potrebbe cambiare il suo destino in ottica mercato
- 22:00 Chi resta "giù dalla nave" non "salga poi sul carro". Chi ama la Salernitana sa dove dovrà essere sabato pomeriggio
- 21:45 NewsUnder 17, l'anno nuovo inizia bene: vittoria e Marciano nella Top 11 LGI
- 21:30 Salernitana, Torregrossa possibile idea di un club di Serie B
- 21:00 Salernitana, oggi allenamento congiunto con la Primavera: un solo indisponibile
- 20:00 Salernitana, si riparte dalla buona prestazione
- 19:30 Salernitana-Reggiana, prevendita biglietti: tutti convocati!
- 19:00 Nasti: "Fuga dall'Arechi? C'è rassegnazione. Ma ora ogni singolo tifoso si senta parte di un'impresa sportiva"
- 18:30 Salernitana, le ultime sul mercato in entrata e in uscita
- 18:00 C'era una volta il dodicesimo uomo. La Salernitana rischia la C nell'indifferenza
- 17:50 NewsLa Salernitana ha un tifoso speciale: Carmine cuore granata
- 17:30 Aumentano le iniziative per riempire lo stadio: 400 biglietti gratis per giovani tifosi
- 17:00 Domani alle 12 parte la prevendita, previste iniziative e ribassi in tutti i settori. I dettagli
- 16:30 Bilancio al 30 giugno, conti in rosso per 42 milioni. 63 milioni di introiti, dopo l'estate risolti i problemi
- 16:00 Salernitana, porte girevoli sulle fasce: Ghiglione non convince, Stojanovic e Njoh sprintano
- 15:30 Il club Napoli Granata: "Dalla A al rischio serie C: chi non se la sente si faccia da parte"
- 15:00 Salernitana al lavoro per rinforzare il centrocampo
- 14:30 Reggiana, Gondo: "Salernitana squadra valida, mi aspetto una sfida difficile"
- 14:00 Salernitana, il campo dà ulteriori indicazioni di mercato: servono tre "colpi" top, ecco le ultime
- 13:30 Palermo, Brunori: "Dopo sei mesi ho avuto l'opportunità di parlare con un direttore vero"
- 13:00 Salernitana, oggi riprendono gli allenamenti: con la Reggiana potrebbero rientrare i due infortunati
- 12:30 Serie B, oggi si chiude la ventunesima giornata
- 12:00 La Salernitana dà segnali di vitalità ma la classifica è sempre più negativa
- 11:30 Calzone: "La Salernitana meritava il pari, la salvezza non è una chimera"
- 11:00 Reazioni social, Raimondo: "Peccato per il risultato ma felicissimo per l'esordio con questi fantastici colori"
- 10:30 Salernitana, Maggiore resta nel mirino di alcuni club di A
- 10:00 Gazzetta dello Sport: "Grosso sempre al top, vittoria numero 15. Salernitana nuova ma ancora battuta"
- 09:30 Corriere dello Sport: "Sassuolo micidiale ma Salernitana viva"
- 09:00 Girelli sui social: "Felice per l'esordio con questa maglia"
- 08:30 [VIDEO] Salernitana-Sassuolo: gli highlights del match
- 08:00 Salernitana - Granata a -6 dalla salvezza e classifica che si allunga: non si può più sbagliare
- 07:00 La Gazzetta dello Sport - Ancora loro
- 00:00 Ok la reazione, ma questa squadra fa sempre gli stessi errori. Tello, reazione che non va bene...e servono 4 innesti forti!
- 23:00 Salernitana, ecco il motivo dell'espulsione di Avallone. E Tello rischia minimo due giornate
- 22:30 Oggi De Luca all'Arechi, si è parlato anche dello stadio del futuro. Ulteriore slittamento sulla tabella di marcia?
- 22:00 Si riparte dall'applauso dei 7000: lo zoccolo duro che ci crede conta più del social che si lamenta
- 21:43 Photogallery[Photogallery] - Salernitana-Sassuolo, le foto del match
- 21:30 Serie B, vincono solo Cremonese e Palermo poi sei pareggi: la classifica