Senza voler fare i conti in tasca a nessuno in un periodo di crisi economica e nel pieno rispetto di chi non potrà esserci per cause di forza maggiore che meritano rispetto e comprensione, riteniamo che non arrivare a 14-15mila spettatori sabato prossimo sarebbe soltanto la conferma che l'amore a prescindere della città e della provincia è solo un lontano ricordo e una narrazione meramente poetica che sfugge dalla triste realtà.

Ribadiamo un concetto: per raggiungere la salvezza bisognerà obbligatoriamente battere avversari alla portata. La Reggiana è uno di questi. Non vincere sabato rappresenterebbe una mazzata tremenda e una spinta inesorabile verso il baratro. E' motivo sufficiente per fare il biglietto, andare allo stadio e tornare ad essere una tifoseria vera che sostiene sugli spalti piuttosto che dissertare su questi maledetti social?

Ieri c'erano 3000 "pazzi"  (non date retta ai dati ufficiali) che, con gelo e pioggia, hanno spinto fino alla fine. Ma vedere l'Arechi così vuoto è più osceno della classifica. La stagione passata non ha insegnato niente, il dubbio è questo: dobbiamo rassegnarci al fatto che quella del grande pubblico è ormai una semplice leggenda che appartiene al passato o si sta sottovalutando il pericolo?

Facciamo tutti il biglietto, non avrà senso poi venire in 25mila nelle partite potenzialmente decisive. E, se proprio decidete di restare giù dalla nave, abbiate la decenza di non salire sul carro. Perchè la Salernitana si salva, si deve salvare! E lo farà con i veri tifosi, non con lo sfogatoio di facebook. Testa alla prossima, avanti Bersagliera!

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 13 gennaio 2025 alle 22:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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