Dopo due gare casalinghe di fila, la Salernitana si prepara per affrontare la prima trasferta del 2025. Contro la Reggiana, il team dell’ippocampo ha dovuto attendere l’ultimo minuto di recupero per poter festeggiare il ritorno alla vittoria che, mancava dal 1 dicembre, quando i granata sempre all’Arechi superarono per 4-1 la Carrarese. 


Il team di mister Breda si lascia alle spalle Sudtirol e Cosenza e raggiunge Frosinone e Sampdoria a quota 21, con 3 sole lunghezze di distacco rispetto alla zona salvezza. E’ chiaro che una vittoria, giunta in rimonta sebbene l’avversario fosse stato costretto a giocare in inferiorità numerica praticamente tutto il secondo tempo, da sola non basta per dichiarare la squadra guarita. 

Ma la ritrovata compattezza dell’ambiente, quel sorriso di Iervolino al triplice fischio del direttore di gara, l’abbraccio ideale tra i calciatori ed i tifosi lasciano ben sperare. La prima verifica è attesa per domenica, sul campo della seconda forza del campionato. La Salernitana cercherà di farsi valere anche in casa del Pisa. 

I ragazzi guidati dall’ex Pippo Inzaghi sono scivolati a -5 dalla capolista Sassuolo ma conservano 5 lunghezze di vantaggio rispetto allo Spezia. Chiaramente non è un impegno semplice per Sepe e soci ma il tempo stringe e con 16 giornate da disputare (e 48 punti in palio) inevitabilmente bisognerà andare a caccia di qualche colpo anche contro le prime della classe, per raddrizzare la situazione di classifica in maniera definitiva. 


In trasferta, dove conta molto anche l’aspetto caratteriale, la Salernitana non fa punti dal 7 dicembre, mentre l’unico successo esterno è arrivato fin qui a Palermo (6 ottobre). Anche in termini di rendimento il team di Breda dovrà fare di più non solo in casa ma pure lontano dall’Arechi. Possibilmente già a partire da domenica a Pisa.

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 20 gennaio 2025 alle 23:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
vedi letture
Print