Arrivati da due settimane, mister Roberto Breda e il direttore sportivo Marco Valentini stanno cercando di colmare le lacune di una Salernitana malata ma che vuole guarire al più presto per evitare la discesa agli inferi. In 15 giorni qualcosa si è mosso, qualcosa è stato fatto e qualcosa si inizia a vedere. È ovvio però che non si può risolvere tutto in 15 giorni, la squadra granata ha ancora le stesse amnesie, si commettono ancora gli stessi errori e si prendono ancora gli stessi gol.

Le prestazioni con Sassuolo e Reggiana sono state interlocutorie ma i granata non meritavano di perdere contro la capolista e di sicuro non meritavano la sconfitta anche contro la squadra di Viali. Qualcuno continua a storcere il naso sulla qualità delle partite dei granata ma non si poteva di certo pretendere di vedere una Salernitana spumeggiante in un periodo così complicato, con una situazione di classifica deficitaria e uno staff tecnico (più molti giocatori) arrivati da poco.

Non è questo il momento delle belle prestazioni, è il momento di portare a casa i punti per arrivare alla salvezza. Una volta raggiunto l'obiettivo si può ragionare anche diversamente e cercare di dare uno sguardo in più all'estetica. Adesso serve cattiveria agonistica, serve fare gruppo e serve vincere le partite. 

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 19 gennaio 2025 alle 15:00
Autore: Lorenzo Portanova
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