I risultati della domenica hanno sorriso ai granata, che ha evitato di scivolare in ultima posizione grazie alle sconfitte di Cittadella e Frosinone, oltre a quella del Sudtirol, rimasto quindi a 13 punti come i granata. La classifica però si è leggermente allungata con i pareggi di Reggiana, Modena e Cosenza, ora a +2 dai granata e alla vittoria della Carrarese (prossimo avversario dei campani) che si è portata a 16 e quindi a tre lunghezze.

La Salernitana però si ritrova in zona retrocessione visto che lo scontro diretto con i tirolesi di inizio campionato è stato perso. Serve ora una pronta risalita, a cominciare proprio dalla partita con i toscani di domenica prossima, che chiuderà la quindicesima giornata di campionato. I playoff non sono neanche tanti lontani ancora, solo cinque punti, cioè due partite di differenza.

Ma pensare alle parti alte della classifica potrebbe essere anche deleterio. Bisogna calarsi nella mentalità della squadra che deve lottare esclusivamente per la salvezza, scendere in campo col coltello tra i denti e arrivare al più presto alla soglia dei 48-50 punti. Come ha detto anche il ds Petrachi, dopo la vittoria di Palermo c'è stato un po' troppo entusiasmo. Bisogna navigare bassi e stare con i piedi per terra, senza farsi prendere da eccessiva euforia o pessimismo. 

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 25 novembre 2024 alle 12:00
Autore: Lorenzo Portanova
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