Diciottesimo appuntamento con la rubrica estiva “Tutto lo stadio!”, grazie alla quale oggi conosceremo lo stadio della Ternana Calcio, il Libero Liberati. L'impianto umbro venne progettato nel 1961 dall'ingegnere Leopoldo Barruchello, che aveva realizzato anche il progetto del Bentegodi di Verona, per dotare la squadra rossoverde di uno stadio più capiente del vetusto Stadio di Viale Brin, utilizzato fin dal 1925 ma capace di ospitare solo 6.000 spettatori. I lavori vennero commissionati nel 1962 e ultimati soltanto nel 1969, anno in cui venne inaugurato con una prestigiosa amichevole Ternana-Palmeiras, terminata 1-3. Lo stadio, situato in località San Martino, venne intitolato fin dalle origini ad una figura storica dello sport cittadino, il motociclista campione del mondo del '57 Libero Liberati, scomparso nel 1962 a seguito di un incidente durante un allenamento. Il Liberati di Terni alla sua inaugurazione rappresentava uno degli stadi più all'avanguardia e capienti d'Italia, potendo ospitare quasi 40.000 spettatori, sebbene un Ternana-Roma degli anni '70 avesse fatto registrare il record di ben 45.000 spettatori. Alla sua edificazione il Liberati, posto come il Bentegodi su tre livelli, presentava uno spicchio privo di spalti nel mezzo delle due curve. Uno di questi spicchi vuoti, quello tra la Curva Nord e la parte Ovest, venne poi colmato nel 1974 con la costruzione della “Curva San Martino”, riservata alla tifoseria ospite.

Lo stadio Liberati si presenta oggi disposto su tre livelli, privo di coperture e di pista di atletica. La capienza, dopo i lavori di adeguamento dell'impianto nel 2012, è di circa 22.000 posti, di cui 1.728 riservati ai tifosi ospiti.

L'impianto ha ospitato due gare della Nazionale Italiana, l'amichevole Italia-Belgio (0-0) del 13 febbraio 1991 e l'amichevole Italia-Galles (3-0) del 24 gennaio 1996. All'interno dello stadio Liberati è stato inoltre interamente girato, nel 1998, il trailer del videogioco "This is Football".

Il campo da gioco, delle dimensioni di 105x68 metri, è stato completamente rifatto nel 2012 e ricoperto con un manto erboso misto di erba naturale e sintetico di ultima generazione. Questo, nella speciale classifica sui migliori terreni da gioco stilata lo scorso anno dalla Lega di B, si è classificato al nono posto nella categoria “campi in erba naturali/misti”.

Sezione: News / Data: Sab 13 agosto 2016 alle 16:00
Autore: Valerio Vicinanza
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