La società, su indicazione del proprietario Danilo Iervolino, potrebbe inoltrare un dossier di protesta alla Lega e all'AIA per alcune decisioni arbitrali ritenute penalizzanti. Senza alzare i toni, evitando dichiarazioni pubbliche come accaduto a Castellammare, ma con l'intento di tutelarsi in vista di un rush finale decisivo. La direzione di Marinelli contro il Sudtirol non è piaciuta ai vertici del club, arrabbiati per un calcio di rigore non concesso ai danni di Ferrari e per alcuni cartellini gialli non estratti a danno dei calciatori avversari.

Nel dossier si farebbe riferimento anche al gol del Pisa segnato con la mano, al gol annullato a Hrustic a Catanzaro, al penalty non concesso a Mantova per trattenuta su Torregrossa, al rigore non fischiato su Corazza nel derby del Menti e, infine, al pestone di Prestia su Soriano a Cesena (situazione che solitamente comporta una revisione al VAR).

"Non vogliamo alibi, ma ogni punto è fondamentale e ci sono state una serie di situazioni che non ci sono piaciute. L'arbitro ha rovinato la partita, il rosso a Njoh non c'era e ci mancano due rigori" aveva tuonato Valentini la settimana scorsa. Anche la tifoseria, attraverso una serie di comunicati, ha chiesto al club di intervenire consentendo all'addetto all'arbitro di essere presente in panchina anche nelle gare in trasferta.

Sezione: News / Data: Mar 15 aprile 2025 alle 20:30 / Fonte: Luca Esposito per TMW
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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