E' in corso di svolgimento la sfida tra Venezia e Cagliari, gara che mette in palio punti fondamentali in ottica salvezza. E la mente dei tifosi granata vola al 22 maggio 2022, quando al Penzo si decise la salvezza della Salernitana in virtù di uno 0-0 che rese decisamente meno amaro il ko all'Arechi per 0-4 contro l'Udinese. In 32mila, già dalla fine del primo tempo, erano sintonizzati su DAZN o incollati alle radio in attesa di notizie, sperando che gli arancioneroverdi fermassero i rossoblu onorando fino alla fine il gioco del calcio pur essendo già aritmeticamente retrocessi.

Il boato dell'Arechi lo sentiamo ancora sulla pelle, momenti di delirio collettivo dopo 90 minuti di ansia, lacrime e brividi. Oggi, alla guida del Cagliari, c'è Davide Nicola. Uno degli artefici della salvezza del 7% che, però, dopo il doppio esonero del 2023 ha preferito non parlare più di Salerno e della Salernitana. "Non facciamo domande sul passato, concentriamoci sulla gara di stasera" la premessa dell'addetto stampa dell'Empoli quando, a febbraio, si disputò lo scontro diretto vinto dai toscani per 1-3 nella notte che sancì la fine dell'esperienza di Inzaghi.

"Non mi interessa, non guardo il passato e sono proiettato sul presente" ha risposto invece ieri ai cronisti di Cagliari che provavano a stuzzicarlo su quanto accadde due anni e mezzo fa. Qualche tifoso granata, sul web, non ha commentato in modo molto positivo e si sarebbe aspettato quantomeno un riferimento affettuoso nei confronti della Salernitana e di quella serata in cui il mister sbagliò tanto ma fu graziato proprio dal concomitante Venezia-Cagliari. Match terminato 0-0 anche in B 18 mesi fa, con tanto di striscione di ringraziamento da parte di un gruppo di supporters salernitani al Penzo.

Sezione: News / Data: Dom 22 dicembre 2024 alle 15:30
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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