Salernitana, importanti novità sulla vicenda societaria e su Giovanni Lombardi

Rispetto a qualche giorno fa, si sta parlando decisamente meno della questione relativa al futuro societario. Assodato che Iervolino non vuole vendere e che, all'interno della società, ci sarebbero correnti di pensiero differenti rispetto al nome del socio che potrebbe affiancarlo, possiamo dire che ad ora è congelata l'operazione Del Vecchio.

Non c'è intesa sulla divisione delle quote e sussiste la volontà di capire quali siano gli sviluppi della vicenda che coinvolge l'attuale patron della Salernitana. Milan sta provando a smussare gli angoli e a limare i dettagli, ma a questo punto appare del tutto improbabile arrivino novità entro l'inizio del mercato. Da qui l'abbassamento del budget da 6 a 5 milioni di euro, con una piccola parte già spesa per il rinnovo di Colantuono fino a giugno del 2026.

E Giovanni Lombardi? Il suo nome è stato accostato con insistenza alla Salernitana, c'è stata una chiacchierata qualche settimana fa e l'ex patron della Casertana ha avuto modo di visionare le carte e studiare i bilanci. Al momento, però, l'idea di entrare come socio di minoranza non stuzzica la fantasia del noto imprenditore. Pista destinata a restare fredda.

E così, ad ora, l'ipotesi più plausibile è che Iervolino vada avanti da solo aprendo i cordoni della borsa rispetto a quanto accaduto in estate pur senza spese folli e con Milan che chiederà piena autonomia e zero intromissioni per dialogare con altri imprenditori. E senza abbandonare, ovviamente, l'idea Del Vecchio, con la speranza che l'eventuale ripresa della trattativa avvenga in gran segreto senza spifferi fastidiosi.